Se adesso è una merla a fare primavera

Dell’anticiclone africano che, dicono, sta per sbarcare in Italia portando un alquanto prematuro caldo primaverile, nessuno potrà dire che sia venuto a «rubare il lavoro» agli anticicloni italiani, del resto mai esistiti: in tempi normali, qui da noi, i prossimi sarebbero i giorni della merla, quelli del freddo più barbino, algido, polare. Ma toccherà casomai proprio alla merla di dover rubare il mestiere a qualcuno: alle rondini, da sempre addette al compito di annunciare i primi tepori primaverili, purché lo facciano in gruppo (una rondine da sola, si sa, non fa primavera). Ma in caso di tepori anticipati? Ci penserà la merla, come facente funzione di rondine, nidificando in quelli che stando a varie leggende sarebbero i «suoi» giorni, i più freddi secondo tradizione, ma quest’anno caldissimi in un mondo impazzito.