Se persino Quintilago è ostaggio di una banda

Arrivando dalla 237, la strada del Caffaro, bisogna uscire a Piazza e infilarsi tra le fronde di robuste alberature per giungere a Quintilago, frazione di Preseglie: un pugno di case che almeno il 90% dei bresciani avrà sentito nominare forse due volte, o forse zero, in vita propria. Uno di quei paesini della montagna bresciana che avremmo definito, fino a poco tempo fa, «una piccola comunità tranquilla», isolata ma di uno splendido, rassicurante isolamento. Adesso invece proprio lì imperversa una «banda» di ladri: professionisti, vestiti di nero coi passamontagna, organizzati e capaci di arrampicarsi ovunque, senza paura di incontrare il padrone di casa tra il chiaro e lo scuro. Tra Quintilago e le vicine Piazza e Gazzane si conta una ventina di furti in due settimane, sera dopo sera. Ma se ci sono le «bande» a Quintilago, chi può dirsi al sicuro?