L'EVENTO

Bso Padel Cup: un successone. E i primi re sono nella storia

di Francesco Fanzani
A Gussago la giornata inaugurale del torneo organizzato per festeggiare il 50° compleanno di Bresciaoggi. Sui 3 campi del Padel Sport Village i giocatori di Quinta categoria, con 24 coppie subito protagoniste al massimo. Vincono l’esperto Diego Aquilini e il giovane Nicolò Bedussi: battuti in finale Stefano Giacomini e Simone Scuri
I primi I finalisti del torneo di Quinta e gli organizzatori della Bso Padel Cup  al Padel Sport Village di Gussago
I primi I finalisti del torneo di Quinta e gli organizzatori della Bso Padel Cup al Padel Sport Village di Gussago
Bso Padel Cup: intervista a Nicolò Bedussi e Diego Aquilini (di Vincenzo Corbetta)

Non poteva esserci inizio migliore per la prima edizione della Bso Cup di padel, organizzata insieme con Awt-Play Padel Like a Pro e Padel Sport Village sui 3 campi del Padel Sport Village di Gussago, all’interno del centro sportivo Corcione, in via Gramsci 60. Sono Diego Aquilini e Nicolò Bedussi i vincitori del torneo di quinta categoria, al termine di una finale combattutissima vinta per 4-0, 2-4, 8-7 al punto decisivo del tie break contro la coppia formata da Stefano Giacomini e Simone Scuri.

Bso Padel Cup: finale torneo di quinta Aquilini-Bedussi e Scuri-Giacomini

Una partita che sembrava in ghiaccio nel primo set, con la partenza a razzo della coppia Aquilini-Bedussi si è poi riaperta nel secondo. Molto combattuto è stato infine il tie-break, che i 2 vincitori hanno dovuto «vincere» per ben due volte. Si sono infatti trovati in vantaggio per 5-2, per poi esser raggiunti sul 5 pari. La sfida è poi andati avanti punto a punto, fino al colpo vincente finale che ha fatto esplodere di gioia il duo.

É stata una vittoria meritata, al termine di un percorso che li ha visti protagonisti sin dai gironi eliminatori: hanno infatti vinto in maniera convincente entrambe le loro partite, la prima contro la coppia formata da Emanuele Peruzzotti e Riccardo Maggioni per 4-0, 4-3; la seconda contro la coppia formata da Antonio Turra e Luca Giardini con due golden game (4-3, 4-3). Il loro cammino è poi proseguito negli ottavi con una facile vittoria contro Marco Abeni e Davide Marchetti per 4-1, 4-2, per poi ottenere un’altra vittoria contro Giampiero Fantini e Luca Tarantino per 4-0, 4-3.

Bso Padel Cup: intervista a Nicolò Bedussi e Diego Aquilini (di Vincenzo Corbetta)

Altrettanto rapida è stata la semifinale, con un perentorio 4-1, 4-0 ottenuto contro una coppia reduce fino a quel momento da una striscia vincente di tre tie-break vinti, ovvero Gianluca Tempone e Davide Scalmana. Un cammino più tormentato Molto più sofferto è stato il cammino della coppia Giacomini-Scuri, iniziato nei gironi con una vittoria al tie break finale contro gli stessi Tempone e Scalmana (4-1, 2-4, 7-5) e una invece più rotonda nel punteggio contro la coppia formata da Matteo Bonavita e Andrea Gorni con il punteggio di 4-0, 4-2. Negli ottavi Giacomini e Scuri hanno avuto la meglio al punto decisivo del tie-break su Eugenio Tira e Luca Cavalleri (4-0, 2-4, 8-7), mentre più facile è stato il successo nei quarti contro la coppia formata da Mattia Gamba e Simone Piovanelli con un doppio 4-2.

Molto combattuta anche la semifinale, che Giacomini e Scuri hanno vinto ancora una volta al tie-break in rimonta contro Riccardo Leoci e Paolo Bresciani con il punteggio di 2-4, 4-2, 7-3. Il tiebreak dunque, più volte amico del duo Giacomini-Scuri, li ha traditi nel momento decisivo. Tuttavia entrambe le coppie sono state protagoniste di una finale di altissimo livello, con tocchi di fino che hanno strappato applausi del pubblico presente alternati a smash vincenti imprendibili e recuperi sul filo degli ultimi centimetri di campo.

Bso Padel Cup: intervista a Simone Scuri e Stefano Giacomini (di Vincenzo Corbetta)

 

Ma ciò che più si è notato, ed è forse la cosa che più conta in uno sport come il padel, è l’ottimo assortimento delle coppie arrivate fino in fondo: c’era chi chiudeva il punto e chi difendeva, talvolta anche più del possibile: una macchina da punti da un lato, un muro insuperabile dall’altro. Il binomio perfetto per andare in fondo nei tornei.

«Un onore essere i primi vincitori assoluti di questa manifestazione che celebra i 50 anni di Bresciaoggi», le parole di Aquilini e Bedussi.

Una splendida giornata di sport

È stato una lunga e appassionante giornata di sport, contraddistinta da tanta sportività ma anche da uno sano spirito competitivo tra le coppie, terminata con tanti complimenti all’organizzazione del torneo e ad un movimento, quello del padel, in grande crescita. Ed è proprio per questo che Bresciaoggi ha voluto omaggiarlo, in occasione dei suoi 50 anni: modernità e tradizione si sono incontrati sotto l’insegna dello sport, da sempre al centro del nostro quotidiano.

Un sentito ringraziamento va ancora una volta agli sponsor, senza i quali nulla di tutto questo sarebbe stato possibile: Bricchetti Apparecchi acustici, Banca Valsabbina, Rsm e la concessionaria Liberini. Un grazie va anche ai main partner, come La Casa del Filtro e Pistakkio Lounge Bar. Hanno supportato l’evento anche Centrale del Latte di Brescia, Galoloco, Gusport, Leonessa e Wilson. Ma un ringraziamento particolare va agli organizzatori di Awt e Padel Sport Village che hanno fatto in modo che la giornata inaugurale della prima Bso Cup di padel funzionasse alla perfezione. Alla fine le premiazioni della coppia vincitrice e di quella finalista dopo una giornata intensa ma bellissima, che rimarrà nel cuore di tutti i partecipanti e non soltanto.

Suggerimenti