Febbre rosa sul lago di Garda, finalmente il Giro d’Italia: domani 18 maggio la crono fino a Desenzano, per la prima volta città arrivo di tappa dopo aver ospitato una sola partenza nel 1971, domenica 19 il via da Manerba, anche qui una prima assoluta, per il tappone di montagna che si concluderà a Livigno dopo 222 km di percorso.
La road map
La road map è pronta da un pezzo: la cronometro Castiglione-Desenzano (per specialisti: 31,2 km e solo 281 m di dislivello, forza Pippo Ganna) partirà in terra mantovana da piazza San Luigi, primo corridore al via alle 13.20 e l’ultimo (salvo improbabili ribaltoni, Tadej Pogacar) alle 16.35, proseguendo poi per Solferino e Cavriana fino a sconfinare nel Bresciano, a Pozzolengo.
Occhio a strade e orari
Gli atleti attraverseranno il ponte sul Redone e in via Sorre, a fianco del parco Don Giussani, poi via Passeggiata e via Colli Storici fino a San Martino, a pochi passi dalla Torre, e ancora in via Unità d'Italia (di fianco a piazza Concordia) e di nuovo in via Colli Storici scendendo fino a Rivoltella.
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Rotatoria a sinistra, verso est, di fronte al porto della Zattera e si prosegue lungo viale Agello, viale Motta, via Dal Molin: qui la curva a destra per l'affaccio su via Anelli (che è già lungolago) a fianco del parco Maratona e ultime pedalate prima dell'arrivo.
Pronta anche la logistica: tra Desenzano, Rivoltella e San Martino già da stasera saranno chiuse al traffico le vie Anelli, Allende, Dugazze e Sant'Angela, le piazze Matteotti, Malvezzi, Cappelletti, Feltrinelli e Ulisse Papa, da domani (dalle 7 alle 18) anche via Dal Molin, parte di viale Marconi e viale Agello, via Unità d'Italia (a San Martino).
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Divieto di sosta anche in diversi parcheggi pubblici tra cui il Bagatta, il Vallone, la Maratona, piazzale Fracassi in castello, la Spiaggia d'oro e Villa Brunati a Rivoltella (già da stasera).
Chiuse tutte le scuole
Per gli stessi motivi logistici saranno chiuse tutte le scuole, sia pubbliche che private compresi gli asili nido: con apposita ordinanza chiusi anche il castello, il museo Rambotti e Villa Brunati (la biblioteca), mentre con altro provvedimento è stato vietato anche l'esercizio del commercio su aree pubbliche, per tutto il giorno e su tutto il territorio comunale (salvo i soli autorizzati da Rcs).
Domenica 19 maggio
Ci sarà da divertirsi anche nella giornata di domenica con la Manerba-Livigno, tappone da 221,45 km, 5.578 metri di dislivello e quattro salite da scalatori veri: il Colle di San Zeno tra Valtrompia e Valcamonica, 13,9 km con pendenza media del 6,6% e picchi del 14%; il Passo del Mortirolo da 12,6 km, pendenza media 7,6% e picchi del 16%; il Passo del Foscagno, a 2.291 (!) metri di altitudine, 15 km al 6,4% di media e punte dell'11%; infine il Passo di Eira, 4,7 km di salita al 7,7% con punte addirittura del 19%, e arrivo sul Mottolino, Valtellina.
Il tratto bresciano: si parte dal Torchio di Manerba, attraversando il centro storico fino a raggiungere via Nazionale (la Sp572) dove di fronte alle cantine Scolari di Raffa è stato fissato il chilometro zero. Si continua poi verso Cunettone, Roè, Vobarno, Sabbio, Barghe, Vestone, Mura, Casto, Lodrino, Marcheno, Tavernole, Pezzaze, in Valcamonica la Valpalot, Pisogne, Boario Terme, Malegno, Breno, Capo di Ponte, Forno Allione, Malonno, Edolo, Monno e il Mortirolo con la solita folla a fare da ala.