IL CASO

Nella patria di Jacobs mancano gli spazi per l'atletica: e i bambini vanno in corteo

di Silvia Avigo
Difficoltà continue per gli iscritti alla Pro Desenzano che ha cresciuto l’olimpionico. Le palestre sono occupate dalle scuole e il Tre Stelle è inutilizzabile
Il corteo dei piccoli iscritti della Pro Desenzano Atletica, che faticano a svolgere la loro attività: succede nella città di Marcell Jacobs
Il corteo dei piccoli iscritti della Pro Desenzano Atletica, che faticano a svolgere la loro attività: succede nella città di Marcell Jacobs
Il corteo dei piccoli iscritti della Pro Desenzano Atletica, che faticano a svolgere la loro attività: succede nella città di Marcell Jacobs
Il corteo dei piccoli iscritti della Pro Desenzano Atletica, che faticano a svolgere la loro attività: succede nella città di Marcell Jacobs

Proprio nella patria di Marcell Jacobs l’atletica fatica a trovare spazio. Mentre il campione desenzanese brilla nel mondo con le sue imprese, su tutti il doppio oro olimpico a Tokyo 2020 e il titolo europeo della stagione appena conclusa, i 130 iscritti alla Pro Desenzano Atletica, che sognano di seguire le sue orme, faticano ad allenarsi.

«Siamo dispiaciuti ma lo spirito sportivo e l’entusiasmo non si devono spegnere», le parole dell’allenatore Adriano Bertazzi, che ha cresciuto sportivamente Jacobs. E invece di una protesta o di polemiche, si è scelto di fare una bella festa per divertirsi e unirsi all’insegna di questo sport. Giovedì l’appuntamento era alle 16,30 di fronte alla casetta all’ingresso del Parco del Laghetto, concessa dal Comune in comodato d’uso, in scadenza tra un mese e che si spera verrà rinnovata.

Una festa all’aperto per sensibilizzare sul problema dell’atletica
Una festa all’aperto per sensibilizzare sul problema dell’atletica

La palestra Catullo impegnata per ragioni scolastiche

Palloncini, pupazzi giganti e bolle di sapone hanno intrattenuto i piccoli atleti di età compresa tra i 5 e gli 8 anni che avrebbero dovuto allenarsi nella palestra Catullo, impegnata per ragioni scolastiche. Ma anche nella settimana precedente erano rimasti a piedi: senza preavviso la palestra di via Michelangelo non era disponibile. «Poco male, disguidi che possono accadere - spiega Flavio Ghizzi, l’altro padre sportivo di Jacobs -. L’assessore allo sport Pietro Avanzi si è dimostrato disponibile al dialogo e sono certo che con lui una soluzione di sicuro la troveremo».

La pista del Tre Stelle inutilizzabile a causa della burocrazia

Al centro del problema c’è la nuova pista di atletica dello stadio 3 Stelle. I lavori sono stati approvati a gennaio, ma iniziati soltanto nel mese di luglio. È pronta, bella e luccicante ma non si può ancora utilizzare a causa della burocrazia: il regolamento approvato non va bene e andrà rivisto.

Tra i problemi: l’orario di chiusura è alle 19 ma la sezione atletica della Vighenzi inizia l’allenamento alle 18.30. Si possono utilizzare i servizi igienici, ma non gli spogliatoi. Bisogna indicare il numero dei partecipanti che non si può conoscere in anticipo. Non sono specificate le tariffe (erano di 40 euro per ogni allievo desenzanese e di 120 per quelli padenghini all’anno).

Una gara simbolica per sensibilizzare

«Speravamo in un percorso condiviso nella stesura del regolamento - prosegue Ghizzi -. L’assessore Avanzi ha detto di volerci coinvolgere, ci affidiamo alla sua disponibilità e al suo buon senso». Davanti alle difficoltà i componenti della Pro Desenzano Atletica non hanno messo in scena una protesta ma una sfilata di sorrisi.

I bambini e i genitori hanno organizzato un piccolo e coloratissimo corte e cantando l’Inno di Mameli sono entrati nello stadio 3 Stelle. Qui hanno calpestato per la prima volta la mitica e bellissima nuova pista e fatto una gara simbolica di 10 metri.

I bambini allo stadio Tre Stelle di Desenzano alla partenza della gara simbolica sui 10 metri
I bambini allo stadio Tre Stelle di Desenzano alla partenza della gara simbolica sui 10 metri

Il nostro mito è Marcell, vogliamo diventare bravi come lui

«Il nostro mito è Marcell, vogliamo diventare bravi come lui», dicono all’unisono i bambini della Pro Desenzano Atlatica con gli occhi pieni di speranza. «È una situazione al centro della mia attenzione - garantisce l’assessore comunale Avanzi -. La pista è in fase di omologazione e da gennaio sarà disponibile. Il regolamento approvato prevede l’utilizzo gratuito per le scuole ma potrà essere migliorato.

Come sempre sono disponibile e aperto al confronto e all’ascolto. Sull’uso della palestra incontrerò personalmente il dirigente per trovare il giusto compromesso, nell’attesa di realizzare il palazzetto dello sport che, ne sono sicuro, risolverà tutti i problemi». •. © RIPRODUZIONE RISERVATA

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