Sabrina abbandona
e diventa allenatrice

Sabrina Fanchini al top nel dicembre 2011: ottavo posto a Lienz
Sabrina Fanchini al top nel dicembre 2011: ottavo posto a Lienz
Sabrina Fanchini al top nel dicembre 2011: ottavo posto a Lienz
Sabrina Fanchini al top nel dicembre 2011: ottavo posto a Lienz

Ha chiesto il distacco dal Gruppo Sportivo Esercito per poter allenare la squadra femminile delle Alpi Centrali: Sabrina Fanchini dopo aver disputato trentaquattro gare di Coppa del Mondo ha preso la decisione di abbandonare l’attività agonistica di alto livelllo.

Ma subito è nata per lei una nuova possibilità perchè è stata chiamata dal presidente regionale Franco Zecchini per insegnare alle giovani: «È un impegno che mi affascina. Ringrazio il presidente Zecchini che ha avuto fiducia in me e cercherò di fare del mio meglio per dare il mio contributo e fare crescere le giovani speranze lombarde».

Tanti anni di attività, una top ten in Coppa del Mondo (ottava a Lienz il 28 dicembre 2011) , tanti piazzamenti in Coppa Europa e gare Fis, per poi lasciare a soli ventotto anni. Non le pare sia stata una decisione azzardata? «Per nulla. Ad un certo punto della stagione scorsa mi sono sentita vuota dentro: si è spenta la voglia di lottare e a quel punto è stato giusto lasciare». Possibile che proprio lei dotata di una rabbia agonistica così marcata abbia sentito il bisogno di staccare? «Nell’ultima stagione sono stati troppi i segnali negativi arrivati da più parti, e siccome non ho voluto assolutamente mendicare qualsivoglia favore, ho preferito lasciare l’attività per intraprenderne un’altra che mi consentirà di rimanere nell’ambiente».

Dalla nazionale alle Alpi Centrali; da atleta di caratura internazionale ad allenatrice di una squadra giovanile: quali le differenze che ha riscontrato? «Tante e nessuna. Insegnare a sciare alle ragazze è semplicemente fantastico. Grazie alla sensibilità del Gruppo Sportivo Esercito ho avuto questa opportunità e cercherò di sfruttarla fino in fondo. Oltre ad allenare le ragazze lombarde avrò il compito di seguire i circuiti provinciali riservati a allievi e ragazzi, sia nel settore maschile che in quello femminile: spero davvero di fare bene e scoprire nuovi talenti. Sarebbe il miglior modo per iniziare questa nuova avventura».

Per Sabrina Fanchini che si è fatta largo a suon di gomitate nello sci alpino che conta si prospetta comunque un futuro sicuramente affascinante.A.M.

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