Anche in questi mesi bui rimane acceso il lume, anzi il Lume, della speranza: con il trofeo della Perla l’amore per il calcio sopravvive, pur costretto a dispiegarsi tra le pagine dei giornali anziché sull’agognato rettangolo verde. Due delle perle in carica, di ruolo centrocampiste, fanno parte del Lumezzane Women: mentre Claudia Brambilla conduce la classifica, Gloria Zamarra ha di recente guadagnato posizioni. «Atlete a tutto tondo - commenta Grazia Bugatti, responsabile del settore femminile del Lumezzane - non hanno solo ottime qualità tecniche: si adoperano per la squadra con umiltà, rispettando compagne e allenatori». Bugatti è tra le fondatrici del settore femminile. «Tra i 18 e i 37 anni giocavo anch’io - racconta - a quel tempo non c’erano molti club femminili: sono entrata nel San Sebastiano, una delle primissime squadre a sette di Lumezzane. Quattro anni fa ho smesso e ho sposato Enrico Pellegrini, anche lui grande amante del calcio. Ha fatto il portiere per una vita, poi è diventato direttore tecnico del Lumezzane». Della dirigenza rossoblù fa parte anche Cristiano Sala, responsabile del settore giovanile. «Ha il pallino del femminile: si può dire che l’idea sia nata da lui. Due anni fa mi ha contattata per coinvolgermi nel progetto: ho accettato al volo». I primi passi sono gli open day con bambine di tutte le età. «Così abbiamo reclutato un primo gruppo di ragazzine». Poi il sodalizio con la Bettinzoli, squadra femminile sciolta nel 2019. «Molte giocatrici sono venute da noi: è stata una fortuna, perché avevano già capacità ed esperienza». Tra loro Brambilla e Zamarra. Quest’anno il Lumezzane Women partecipa al campionato di Promozione, mentre Juniores e Under 15 disputano le competizioni regionali. «Abbiamo inaugurato la scuola calcio - aggiunge Bugatti - con bambine delle elementari. L’anno prossimo speriamo di iscrivere anche loro al campionato». Coltivare un giovane vivaio che faccia crescere tutto il movimento è l’intenzione della società. «Vorremmo diventare una realtà importante, punto di riferimento delle valli bresciane. Non succederà dall’oggi al domani, ma per il momento ci dedichiamo a questo sogno con la massima professionalità: il nostro organico comprende un preparatore atletico per prima squadra e juniores, oltre a un fisioterapista». Con una punta di giocosità: «Abbiamo creato un album di figurine interamente dedicato al Lumezzane: ci sono tutti i giocatori e, naturalmente, tutte le giocatrici».
© RIPRODUZIONE RISERVATA