IL FEMMINICIDIO

Davide Fontana resta in carcere. Ha ribadito la sua confessione nell'interrogatorio

Per il 43enne milanese, dipendente di banca, le accuse sono di omicidio volontario aggravato da sevizie, distruzione di cadavere e occultamento

Resta in carcere Davide Fontana, il 43enne milanese, dipendente di banca, che avrebbe ucciso e fatto a pezzi la 26enne italo-olandese Carol Maltesi, giovane attrice hard conosciuta con il nome d’arte di Charlotte Angie. Lo ha disposto il gip Angela Corvi convalidando il fermo, e trasmettendo  gli atti al tribunale di Busto Arsizio per incompetenza territoriale. 

L'uomo è accusato di omicidio volontario aggravato da sevizie, distruzione di cadavere e occultamento.

Il suo interrogatorio in carcere, questa mattina, è durato circa mezz'ora. L'omicidio sarebbe avvenuto nel gennaio scorso a Rescaldina, in provincia di Milano. I resti martoriati della donna, dopo essere stati nascosti per due mesi in un congelatore dal suo assassino, sono stati gettati in quattro sacchi dell’immondizia in un dirupo a Paline di Borno e ritrovati il 20 marzo.

L’uomo, che sui social si definiva food blogger, è in isolamento in una cella del carcere di Canton Mombello ed è accusato di omicidio volontario aggravato, distruzione e occultamento di cadavere. Davanti al gip Fontana si è rifatto all’interrogatorio di lunedì sera in cui ha confessato l’omicidio. 

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