Jèma, il «manifesto d'identità» che non ha confini

VINI D'ITALIA. La nuova «scommessa» di Gerardo Cesari ha subito riscosso consensi all'estero

È una specie di manifesto d'identità territoriale: un vino che rappresenta una dedica appassionata al vitigno che sta alla base dei grandi rossi di Valpolicella, interpretato in questo caso in una rigorosa versione in purezza.
Questo, in sintesi, è «Jèma» la particolare scommessa targata Gerardo Cesari: la nota cantina di Cavaion Veronese, che vanta ramificazioni anche nel Bresciano grazie alla produzione del Lugana Centofilari, ha voluto in questo caso puntare tutto sulla Corvina Veronese, protagonista in solitario di un prodotto che ha subito riscosso consensi anche in terre lontane. Come in Brasile, ad esempio, dove i critici della famosa rivista Gula lo hanno eletto Vino dell'Anno 2012 nell'ambito della classifica annuale dedicata a tutte le etichette mondiali da scoprire e amare. Un riconoscimento forse inatteso, visto i numerosi blasonati concorrenti con cui l'etichetta veronese si è dovuta misurare, ma indicativo della particolarità di una bottiglia nata dalla volontà di approfondire le peculiarità di un territorio, scoprire nuove potenzialità sensoriali nel cuore e nella forza di un vitigno tipico.
In particolare, con «Jèma» la Gerardo Cesari ha voluto portare all'attenzione degli appassionati le differenti, spesso seducenti sfumature organolettiche che la Corvina riesce a svelare nel bicchiere quando vinificata in solitudine. Le uve coltivate in impianti a pergola veronese, che non danno più di 80-90 quintali per ettaro, sono quelle dell'annata 2007: dopo la vendemmia sono state poste in cassetta per appassimento di 20 giorni, mentre l'affinamento in legni francesi si è protratto per un anno e mezzo, cui è seguito un assemblaggio in botte, un ulteriore affinamento di sei mesi e un anno di bottiglia. Ne è nato un vino di colore vivo, che al rigore dei suoi 13,5% unisce un profilo, se così si può dire, di morbidezza non ruffiana: ne fanno l'accompagnamento ideale di formaggi molto stagionati. Da ricordare che nel palmares aziendale del 2012, «Jèma» è andato ad aggiungersi al tris che Cesari ha conquistato al gran premio internazionale Mundus Vini 2012 con i suoi Amaroni.

Suggerimenti