molecole di precisione

Gorgoni e la medicina del futuro: «Con la teragnostica in un'unica sostanza diagnosi e cura»

di Camilla Madinelli
L'intervento del direttore dell'Officina radiofarmaceutica con ciclotrone dell'Irccs ospedale Sacro Cuore Don Calabria di Negrar, dal titolo "La medicina dentro l'atomo"
Giancarlo Gorgoni, Direttore dell’Officina Radiofarmaceutica con Ciclotrone, IRCCS Ospedale Sacro Cuore Don Calabria (Ospedale Negrar)
Giancarlo Gorgoni, Direttore dell’Officina Radiofarmaceutica con Ciclotrone, IRCCS Ospedale Sacro Cuore Don Calabria (Ospedale Negrar)
FDF2023 - Giancarlo Gorgoni

La medicina del presente e del futuro passa dai radiofarmaci, molecole cariche di radiazioni efficaci tanto nel diagnosticare quanto nel curare malattie. A partire dai tumori, per alcuni dei quali già sono ampiamente utilizzati. Ma nel prossimo futuro nuove applicazioni potranno essere messe in campo, magari, anche per sconfiggere virus e batteri portatori di infezioni.

Ne ha parlato al termine della seconda mattinata del Festival del futuro il dottor Giancarlo Gorgoni, direttore dell'Officina radiofarmaceutica con ciclotrone dell'Irccs ospedale Sacro Cuore Don Calabria di Negrar. "La medicina dentro l'atomo" il titolo del suo intervento.

"Attraverso i radiofarmaci sono possibili diagnosi e cure molto precise, dato che la radiazione emessa da queste molecole è in grado di individuare con esattezza la cellula tumorale e ucciderla, rompendo la catena di dna".

Una medicina così avanzata e di precisione che era impensabile, sottolinea il medico negrarese, fino ad alcuni decenni fa. Ma il progresso medico scientifico non si ferma certo qui. "La nuova frontiera è la teragnostica", rivela Gorgoni, "ossia la possibilità di usare le medesime sostanze sia per effettuare diagnosi che per intraprendere terapie. Il futuro in medicina", conclude rivolgendosi in particolare ai giovani, "passerà anche in questo campo".