Ritorno al futuro col fotografo Marcato

Il fotografo veronese Maurizio Marcato espone da oggi per tre week end (2 e 3, 8-10 e 15-17 febbraio, ore 11-19) all’ex stazione ferroviaria di Marano (sulla linea Vicenza-Schio) in una mostra dal titolo “Restaurando il futuro” in collaborazione con l’associazione Blubox. Si tratta di una esposizione fotografica 3D che fonde la realtà con il virtuale. L’inaugurazione oggi alle 11 alla presenza dell’autore. «Le mie immagini nascono da una riflessione sulla condizione umana contemporanea - spiega Marcato - Un futuro di difficile definizione, un futuro da restaurare: perchè dobbiamo pensare alla condizione in cui viviamo, quella in cui abbiamo vissuto e quella che vivremo. Il nostro passato, la nostra cultura, le nostre esperienze, tutto ciò che ha costruito il nostro presente è da restaurare… Per poter creare una pietra solida sulla quale costruire il nostro futuro di umanità, per non perdere i valori importanti, per costruirne di nuovi con consapevolezza, perché solo così si può scappare da un domani incerto e confuso». Attraverso le immagini si toccano argomenti contemporanei: l’ecologia, l’acqua, la sostenibilità, l’inquinamento. Tutti temi attuali che fanno parte del presente, ma che pregiudicano in modo pesante il futuro. L’obiettivo è di stimolare la consapevolezza sull’importanza di queste problematiche per riuscire ad arrivare ad una nuova rinascita, una nuova era, un nuovo futuro. Rinascita rappresentata dall’immagine multirazziale dove una madre banca tiene in braccio un bambino nero. Marcato lavora dal 1979, con uno studio fotografico a Verona, specializzato in consulenza e promozione dell'immagine. Il suo campo sono immagini corporate, ma anche scatti artistici, reportage, ritratti, foto che catturano l'essenza dell'architettura e del paesaggio. •