Chanel N° 5, il profumo mito compie 100 anni

Chanel N 5, il mito compie 100 anni

«Un profumo da donna che sappia di donna. Nessun olezzo di rosa o mughetto». Ma qualcosa di "elaborato, che resti addosso". Era il 1920 e in vacanza in Costa Azzurra Coco Chanel descriveva così quella che voleva diventasse la "sua" essenza. Chanel N° 5, la fragranza lanciata da mademoiselle Coco il 5 maggio 1921, compie oggi 100 anni ed è ancora oggi tra i profumi più venduti al mondo. Per l'occasione, due volumi ne ricostruiscono nascita e successo: "Coco Chanel. Unica e insostituibile", biografia ricca di approfondimenti della giornalista Roberta Damiata e "Chanel N° 5. Il profumo del secolo", con fotografie e illustrazioni, in uscita oggi, 5 maggio, in quattro edizioni internazionali (italiano, inglese, francese e tedesco).

 

Una boccetta consegnata al mito dalle parole di Marilyn Monroe, quando in un'intervista del 1952 candidamente rispose: «Cosa indosso a letto? Che domande, Chanel N° 5, ovviamente». Ma che in realtà è stata sin da subito molto di più, emblema di quella nuova femminilità che Coco Chanel ha saputo costruire a colpi di eleganza, tubini essenziali e uso di tessuti comodi come il jersey, che rendessero la donna libera. Nel profumo c'è un bouquet floreale che lascia intravedere le note di rosa di maggio e di gelsomino di Grasse, amplificate dalle aldeidi. Un flacone di Chanel N.5 da 30 ml contiene: 1.000 fiori di Gelsomino di Grasse e 12 Rose di Maggio di Grasse.

 

La scelta di Mademoiselle cadde sulla boccetta numero cinque, casualmente il suo numero fortunato. E a cavalcare sorte e scaramanzia, decise di lanciarlo proprio il 5 del quinto mese dell'anno nel corso della sua nuova collezione, chiamandolo semplicemente Chanel N° 5: il primo profumo nella storia a portare il nome della sua creatrice.

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