Selvaggia Lucarelli non condurrà a Fumane domani sera, sabato 20 gennaio, la “Serata per Chiara” con raccolta fondi in favore delle vittime di violenza promossa in memoria di Chiara Ugolini, la giovane fumanese assassinata a Calmasino dal vicino di casa il 5 settembre 2021.
L’opinionista, blogger e scrittrice, finita al centro delle cronache e nella bufera mediatica a seguito della tragica morte della ristoratrice lodigiana Giovanna Pedretti, ha fatto sapere agli organizzatori fumanesi di rinunciare suo malgrado alla presentazione dell’incontro nel teatro del paese per motivi personali.
«Vuole evitare che l’attenzione si sposti dal tema della serata, la violenza di genere, alle ultime vicende in cui è stata convolta», spiega Mario Bellorti, il fioraio di Fumane impegnato in prima persona nell’iniziativa e amico della famiglia Ugolini.
Leggi ancheSelvaggia Lucarelli, minacce di morte dopo il caso del suicidio della ristoratrice: «Per un po' lascio X»
La polemica con il primo conduttore, Daniele Dal Moro
Insomma, pare non esserci pace per la conduzione dell’incontro in Valpolicella, che in queste settimane ha suscitato un mare di polemiche per il primo incarico affidato al veronese Daniele Dal Moro, poi spodestato dalla stessa Lucarelli che lo aveva tacciato sui social come totalmente inadatto per alcuni suoi comportamenti.
Il forfait della nota opinionista e autrice di inchieste su “Il Fatto Quotidiano”, però, non ha colto di sorpresa Bellorti e gli altri organizzatori di “Serata per Chiara”, tra cui agli amici della giovane che hanno dato vita a “Progetto Chiara Ugolini”.
«Mi dispiace, ma in fondo me l’aspettavo visti gli ultimi fatti e comprendo anche la sua decisione di non venire più», continua Bellorti. «Apprezzo che lei non voglia che a causa sua venga offuscato quello che per noi è sempre stato il fulcro, ossia l’impegno contro la violenza sulle donne. E proprio su questo non c’è alcuna marcia indietro, gli ospiti sono tutti confermati e la serata si farà, come previsto, a partire dalle 20.30».
Gli ospiti della serata
Domani sera a Fumane sono attesi come da programma l’europarlamentare Alessandra Moretti, l’avvocato ed ex deputato Lucia Annibali che nel 2013 fu sfregiata al viso con l’acido da due sicari ingaggiati dall’ex fidanzato, il violinista Andrea Casta, le associazioni Cadmi – Casa delle donne maltrattate e Mamo educational foundation, per le quali saranno raccolti i fondi. (Camilla Madinelli)
8 gennaio 2024
Polemiche chiuse a Fumane. Almeno per ciò che riguarda la sostanza: la serata in ricordo di Chiara Ugolini e per tutte le donne vittime di violenza si terrà. Cambierà solo la conduzione. Al posto del veronese Daniele Dal Moro, modello e influencer, ex partecipante al Grande Fratello, ci sarà l’opinionista Selvaggia Lucarelli che verrà gratuitamente.
«Ha detto che è felicissima di venire e che non chiede rimborsi, anzi quando ho spiegato che sarà ospitata in un B&B che ci sostiene, ha detto che se serve può pagare la stanza», spiega l’organizzatore Mario Bellorti, al quale è toccato, in questi giorni, gestire le polemiche innescate sui social attorno a «Serata per Chiara» che si terrà il 20 gennaio, alle 20.30, in teatro a Fumane in memoria di Ugolini, fumanese di 27 anni, uccisa a Calmasino dal vicino di casa nel 2021.
La polemica
La bufera sui social è iniziata proprio con un post di Lucarelli che criticava la scelta del conduttore ricordando «atteggiamenti collerici e insulti omofobi» di Dal Moro, espulso dal noto reality proprio per episodi ritenuti violenti. Dal Moro ha replicato: «Chiamano quelli come me a condurre e non quelle come te perché tu gratis non ci vai, nemmeno per beneficenza».
Non ho capito se è uno scherzo. C’è una serata a Verona con Lucia Annibali e Alessandra Moretti in ricordo di Chiara Ugolini condotta da DANIELE DAL MORO. Per chi non lo sapesse Daniele Dal Moro è stato espulso dal Gf dopo aver preso per il collo una ragazza, ma è noto anche per… pic.twitter.com/b7qGPMzJgw
— Selvaggia Lucarelli (@stanzaselvaggia) January 5, 2024
Travolto da richieste di spiegazioni e di prese di distanza, critiche e commenti, Bellorti ha preso in mano la situazione e ha chiesto a Lucarelli di essere contattato. «Ci siamo sentiti, le ho spiegato che sono un fioraio, che non vengo dal mondo dei social e dei reality e che la scelta su Dal Moro era dettata dal fatto che conosco il padre (il deputato Pd Gianni Dal Moro, ndr), era l’unico “vip” cui potevo arrivare da solo».
Nel frattempo, Bellorti ha ritirato l’invito a Dal Moro. «Verrà Lucarelli. Ci sentiremo a giorni per gli ultimi dettagli. Le spiegherò anche il titolo dell’evento: ha criticato il fatto che Chiara sia ricordata senza cognome. Ma Chiara per noi era di casa. Inoltre è una sera per Chiara, come per Giulia, Francesca.... per tutte le vittime di violenza. Mi sono sempre occupato di questo tema, ma la morte di Chiara ci ha toccato da vicino. Siamo amici di famiglia».
Il programma
Alla serata, intervallata dal violinista Andrea Casta e da un monologo di Bellorti, interverranno l’europarlamentare Alessandra Moretti e l’ex deputata Lucia Annibali, nel 2013 sfregiata al viso con l’acido da sicari ingaggiati dall’ex fidanzato. Saranno raccolti fondi da destinare a Cadmi, Casa delle donne maltrattate, e Mamo educational foundation. L’evento ha il patrocinio del Comune ed è promosso da «Progetto Chiara Ugolini», ideato dagli amici di Chiara, e da Cantina Scriani, B&B Ai Pigni di Cerù e Giardino di Mario.
Dal Moro: «Lucarelli? Ci vediamo in tribunale»
Anche l'ex gieffino mette una pietra sopra alla questione con due post su Threads dove però annuncia una querela nei confronti della Lucarelli. Spiega infatti: «In data 20/01/2024 avrei prestato la mia immagine in forma gratuita per un evento benefico in favore di CADMI. In primo luogo perché a favore della tematica che sostiene, e in secondo luogo perché l'evento a cui fa riferimento è ubicato nella mia città di residenza nonché natia alla quale, come molti di voi sanno, sono particolarmente legato. Non mi sono candidato in nessuno modo per la conduzione di quest'ultima ma mi è stata espressamente chiesta la partecipazione!».
E prosegue: «Ora se rendermi disponibile in termini di tempo, immagine e annessa divulgazione deve ritorcersi negativamente sulla mia persona, cedo senza alcun problema il testimone. Per quanto riguarda la Signora Luccarelli, ci vediamo in tribunale»
***
Lucarelli contro Dal Moro sulla serata su Chiara Ugolini: «È uno scherzo?». Lui: «Tu gratis non ci vai»
6 GENNAIO 2024
Daniele Dal Moro, il concorrente veronese del Grande Fratello cacciato dalla casa televisiva per alcuni episodi ritenuti violenti, in versione conduttore di una serata benefica a Fumane in memoria di Chiara Ugolini e contro la violenza sulle donne?
Sui social impazza la polemica dopo il post condiviso da Selvaggia Lucarelli sulla scelta da lei giudicata decisamente inopportuna per i trascorsi di Dal Moro. «Non ho capito se è uno scherzo», ha scritto l'opinionista su X citando e documentando con video «atteggiamenti collerici e insulti omofobi» di Dal Moro.
Una bufera che ha colto di sorpresa Mario Bellorti, uno degli organizzatori dell'incontro in programma il prossimo 20 gennaio, nel teatro di Fumane e con il patrocinio del Comune. «Non guardo il Grande Fratello e seguo poco anche i social. L'intento della serata è chiaro, come pure è dimostrato nei fatti il mio impegno contro i femminicidi soprattutto dopo l'omicidio di Chiara», commenta Bellorti, amico della famiglia Ugolini.
Da mesi è al lavoro per far arrivare in Valpolicella, nel paese in cui era cresciuta la giovane assassinata a Calmasino dal vicino di casa il 5 settembre 2021, testimonial e politici impegnati contro la violenza di genere come Alessandra Moretti e Lucia Annibali.
Previsto anche l'intervento del violinista Andrea Casta. «Questa polemica mi rammarica, sto ricevendo centinaia di messaggi e decine di telefonate», continua Bellorti. «Vorrei che si parlasse dello scopo della serata e non che si aizzasse lo scontro per la scelta di Dal Moro, che comunque a questo punto non sarà più il conduttore della serata».
Il diretto interessato, intanto, replica su Threads: «Lucarelli sai perché chiamano quelli come me a condurre e non quelle come te.. Perché tu gratis non ci vai, nemmeno per beneficenza».
