Cima di San Cassiano: uno sguardo senza confini >>> LA GUIDA

di Fausto Camerini
La Kassianspitze Belle forme dai pressi della Getrumalm
La Kassianspitze Belle forme dai pressi della Getrumalm
La Kassianspitze Belle forme dai pressi della Getrumalm
La Kassianspitze Belle forme dai pressi della Getrumalm

Continuiamo oggi la descrizione della facile e suggestiva escursione alla Cima di San Cassiano che gli altoatesini chiamano Kassianspitze, une delle più interessanti montagne dei Sarentini. Con la descrizione della scorsa settimana dagli impianti di risalita del Pichlberg eravamo arrivati alla malga Getrumalm. Dalla malga si continua alti sul fondo della Getrumalm in direzione nordovest: davanti ai nostri occhi ecco le eleganti forme disegnate dalla Cima di San Cassiano.

L'itinerario

A circa quota 2.250 metri si lascia a sinistra il sentiero che sale al laghetto Gedrumsee e a destra quello che porta al Rifugio Lazfonser Kreuz (torneremo da quella direzione). Imbocchiamo il sentiero (freccia per Kassianspitze) che in breve ci porta ai piedi del versante sud-occidentale della Cima di San Cassiano. Si sale in un selvaggio ambiente di ghiaie e erba sino a raggiungere la cresta Ovest della nostra meta. Pieghiamo a destra e seguiamo la dorsale sino alla panoramica vetta sormontata da una grossa croce. Da tener presente che questo tratto, generalmente senza particolari difficoltà, a inizio stagione può presentare impegnativi tratti ancora innevati.

La vetta

Giunti in cima tutt'attorno a noi siamo circondati da montagne: dalle vicine dorsali dei Monti Sarentini alle più lontane guglie dolomitiche fassane e gardenesi e, verso settentrione, ai ghiacciai del confine con l'Austria mentre ad occidente si riconoscono le innevate montagne dell'Ortles. 

Il ritorno

Si può tornare sul medesimo percorso, ma è consigliabile un giro ad anello che tocca il vicino Rifugio Latzfonser Kreuz (anche qui come alla Getrumalm la cucina è ottima). Dalla grande croce si torna brevemente sulla cresta già percorsa per poi prendere a sentiero che scende sul versante meridionale della montagna. Si passa accanto al piccolo laghetto Kassiansee (ancora talvolta innevato a inizio stagione), se ne costeggia la sponda destra, si riprende la discesa nell'ampio vallone ad occidente del Ritzlar e si arriva al Rifugio Latzfonser Kreuz (costruito nel 1899) e alla vicina chiesetta. Il rifugio è aperto da inizio giugno a fine ottobre tutti i giorni (per informazioni telefonare ai numeri 0472545017 e 3341145608). Dal rifugio, lasciato a sinistra il sentiero che sale alla Forcella di San Cassiano (Fortschellerscharte) e la stradina che scende al Rifugio Chiusa si segue il sentiero che corre verso Ovest ai piedi della Cima di San Cassiano e risale brevemente al Passo del Lucolo (Lucklscharte) da dove si torna al bivio 2.250. Sullo stesso percorso di salita si torna fino alla malga Getrumalm e al Pichlberg.

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