L'EVENTO

Castel Mella, loertis in vetrina: l’ingrediente povero diventa re della sagra

di Francesco Gavazzi
Il luppolo ispira il viaggio nella cultura contadina Rievocazioni e piatti tipici impreziositi dallo chef Andrea Mainardi

Da oggi a domenica Castel Mella diventa la capitale del loertis. La sagra è dedicata all'erba spontanea, semplice e duttile nei suoi utilizzi culinaria, conosciuta anche come luppolo.

Clou della vetrina lo stand gastronomico allestito in piazza Unità d'Italia e che proporrà i migliori piatti della tradizione che hanno come ingrediente il loertis. Nel fine settimana piazza San Siro, la cascina Castello e il centro storico saranno affollati da stand di prodotti enogastronomici e di oggetti di artigianato.

Nel calendario spiccano appuntamenti di domenica mattina, quando si svolgerà la dimostrazione di aratura all'antica nel campo agricolo in viale Lombardia, e di sabato sera con la sflata di trattori d'epoca per le vie del centro. Sempre durante la giornata di sabato, dalle ore 16 sarà presente come ospite d'eccezione lo chef Andrea Mainardi che proporrà varie ricette a base, ovviamente, di loertis. L'associazione «La Vecchia Fattoria» sarà protagonista in piazza San Siro della rievocazione della civiltà contadina con riproduzioni di vecchie cascine e recenti con animali, mentre nell'area della Cascina Castello si darà spazio ai cosiddetti «antichi mestieri» con un carro - pezzo unico originale risalente al 1880 - e con una installazione articolata su 13 vetrine che illustreranno le professioni del passato.

Il gran finale


Domenica sarà il turno dei «Bovari del Bernese» mettersi in mostra con i propri caratteristici carrettini. "Portiamo avanti ormai da 18 edizioni questa bella manifestazione legata alle nostre più antiche tradizioni di paese agricolo - commenta il sindaco Giorgio Guarneri, che prosegue - Castel Mella è un paese dove il loertis è sempre stato presente, in quanto ingrediente tanto umile e semplice, quanto duttile nel suo utilizzo.

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