LA LETTERA

Unicef Brescia: «Ucraina, le scuole devono restare sicure per la crescita»

L’Unicef chiede che le scuole siano spazi sicuri  per i bambini in Ucraina
L’Unicef chiede che le scuole siano spazi sicuri per i bambini in Ucraina
L’Unicef chiede che le scuole siano spazi sicuri  per i bambini in Ucraina
L’Unicef chiede che le scuole siano spazi sicuri per i bambini in Ucraina

Casa Unicef, dalla parte dei bambini
A cura del Comitato provinciale Unicef di Brescia
Il mondo guarda con apprensione a quanto sta avvenendo in Ucraina, dove purtroppo le tensioni non sono solo di questi ultimi giorni, perché si trascinano ormai dal 2014. Gli attacchi ad asili e scuole degli ultimi 9 giorni sono stati una triste realtà per i bambini in Ucraina orientale negli ultimi otto anni. Oltre 750 scuole sono state danneggiate dall’inizio del conflitto, interrompendo l’accesso all’istruzione per migliaia di bambini su entrambi i lati della linea bellica. Il conflitto ha avuto un forte impatto sul benessere psicosociale di un’intera generazione di bambini che stanno crescendo in Ucraina orientale. Inoltre, i bambini in Ucraina orientale vivono in uno in uno dei tratti di terra al mondo più contaminati dalle mine. Ogni giorno, vivono, giocano, vanno e tornano da scuola in aree disseminate di mine, ordigni inesplosi e altri residuati bellici esplosivi mortali. Dall’inizio del conflitto, l’Unicef è sul campo in Ucraina orientale e ha garantito supporto psicosociale e informazioni sui rischi delle mine ad oltre 180.000 bambini, giovani e persone che si prendono cura di loro. L’Unicef supporta anche il ripristino delle scuole e degli asili danneggiati e distribuisce aiuti per l’istruzione di base come kit scolastici, materiali scolastici e attrezzature sportive. L’Unicef chiede a tutte le parti in conflitto di rispettare la Dichiarazione sulle Scuole Sicure e proteggere i bambini e coloro che se ne prendono cura dagli attacchi, indipendentemente dalle circostanze in cui potrebbero trovarsi. Le strutture scolastiche dovrebbero rimanere spazi sicuri in cui i bambini possano essere protetti da minacce e crisi e un rifugio dove possano imparare, giocare e sviluppare il loro potenziale. Il diritto all’istruzione non può essere salvaguardato in situazioni di conflitto senza che l'istruzione stessa sia protetta. L’Unicef continuerà a lavorare con le comunità colpite dal conflitto per fornire il supporto umanitario necessario e rispondere ai bisogni urgenti dei bambini e delle famiglie più vulnerabili.
Per saperne di più e restare aggiornati sulle iniziative di Unicef in Ucraina, è possibile scrivere all’indirizzo mail comitato.brescia@unicef.it.

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