Il mega polo logistico resta una scatola vuota

Il nuovo polo logistico di Castrezzato
Il nuovo polo logistico di Castrezzato
Il nuovo polo logistico di Castrezzato
Il nuovo polo logistico di Castrezzato

Usando un’ironia amarissima, gli ambientalisti lo hanno definito «la bella addormentata nel bosco». È il polo logistico di Castrezzato, realizzato nel piano attuativo 7 voluto dalla precedente Amministrazione comunale e oggi un pugno nell’occhio all’ombra del monte Orfano. Impatto visivo a parte, a sorprendere è che a distanza di un anno questa paurosa cementificazione è aperta e funzionante come se fosse già stata assegnata. «Il problema - spiega Legambiente con Federico Lorini - è che non è così: Regione, Province e Comuni consentono l’occupazione del suolo da questi ecomostri senza che nemmeno ci sia la richiesta di un acquirente. Il nostro territorio ormai è saturo e inquinatissimo e viene il voltastomaco nel vedere che costruiscono cattedrali nel deserto che lavorano a vuoto, e inquinano, per mesi e mesi senza un operatore». (...)

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