La nascita del padiglione nord incrementerà aule e laboratori

L’arte prestigiosa diventa un efficace strumento didattico come nel caso delle uscite degli studenti al museo cittadino.L’apprendimento sul campo utilizzando macchine innovative 
è uno dei segni distintivi dell’offerta formativa dell’Antonietti.Gli investimenti nelle connessioni hanno consentito di allestire
una didattica a distanza costante e di alto livello per  gli alunni.
L’arte prestigiosa diventa un efficace strumento didattico come nel caso delle uscite degli studenti al museo cittadino.L’apprendimento sul campo utilizzando macchine innovative è uno dei segni distintivi dell’offerta formativa dell’Antonietti.Gli investimenti nelle connessioni hanno consentito di allestire una didattica a distanza costante e di alto livello per gli alunni.
L’arte prestigiosa diventa un efficace strumento didattico come nel caso delle uscite degli studenti al museo cittadino.L’apprendimento sul campo utilizzando macchine innovative 
è uno dei segni distintivi dell’offerta formativa dell’Antonietti.Gli investimenti nelle connessioni hanno consentito di allestire
una didattica a distanza costante e di alto livello per  gli alunni.
L’arte prestigiosa diventa un efficace strumento didattico come nel caso delle uscite degli studenti al museo cittadino.L’apprendimento sul campo utilizzando macchine innovative è uno dei segni distintivi dell’offerta formativa dell’Antonietti.Gli investimenti nelle connessioni hanno consentito di allestire una didattica a distanza costante e di alto livello per gli alunni.

A breve dovrebbero partire i lavori per una nuova ala, a nord del complesso scolastico del’istituto Antonietti di Iseo. L’obiettivo è incrementare la proposta formativa senza ampliare il bacino degli alunni. Il progetto è frutto di un processo molto particolare. Gli stessi studenti si sono messi in gioco diventando protagonisti. Nell'ambito dell'alternanza scuola-lavoro, hanno ideato, dimensionato e progettato il futuro padiglione, seguiti dai propri docenti. L’elaborato non è stato stravolto dai tecnici incaricati dalla Provincia di Brescia.

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