Tanfo, Vighizzolo ora si ribella

di V.MOR.
Uno degli striscioni srotolati lungo via San Giovanni a Vighizzolo
Uno degli striscioni srotolati lungo via San Giovanni a Vighizzolo
Uno degli striscioni srotolati lungo via San Giovanni a Vighizzolo
Uno degli striscioni srotolati lungo via San Giovanni a Vighizzolo

Esasperati dal tanfo e dalla strada imbrattata di liquami, i residenti di Vighizzolo stanno inscenando da giorni una protesta collettiva. Nel mirino del Comitato Sos Terra di Montichiari sono finiti i mezzi agricoli che trasportano gessi di defecazione diretti verso la tangenziale. Lungo il tragitto - e in particolare via San Giovanni ribattezzata la strada dei liquami -sono stati affissi una serie di striscioni di protesta. I trattori-cisterna arrivano da Calcinatello e spesso perdono dei reflui sull’asfalto: le strade vengono bonificate tempestivamente dalla ditta incaricata del trasporto, ma i penetranti miasmi permangono nella zona per ore. «Stop al passaggio di fanghi e gessi» e «No al transito di fanghi e gessi», sono solo alcuni degli slogan scritti sugli striscioni. Una protesta pacifica e civile per mettere in evidenza uno dei tanti problemi odorigeni con i quali questa zona è costretta a convivere ormai da diverso tempo. «Tra i nostri diritti – ha affermato il presidente del comitato Sos Terra Gigi Rosa – c’è quello di respirare un’aria pulita. Per questo motivo abbiamo deciso di sistemare questi striscioni nel centro abitato di Vighizzolo in segno di protesta». In via San Giovanni la puzza è diventata per così dire permanente a causa dell’incessante transito di mezzi agricoli. Per non parlare delle perdite, seppur minime, dei gessi lungo l’arteria stradale che unisce le frazioni di Vighizzolo a quella di Calcinatello. Alcuni episodi si sono verificati di recente e nonostante l’intervento di un’impresa specializzata che si è occupata di ripulire la strada sporcata dai gessi di defecazione, per i residenti la situazione è insostenibile. •

Suggerimenti