«Champions’ Gala»
spettacolo. Magìa del
pattinaggio a rotelle

di Marta Giansanti
I campioni mondiali 2015 e 2016 Rebecca Tarlazzi e  Luca LucaroniLo spettacolo New Age del Champions’ Gala che si è svolto al San Filippo davanti a un folto pubblico FOTOLIVELa campionessa bresciana di pattinaggio a rotelle Letizia Ghiroldi
I campioni mondiali 2015 e 2016 Rebecca Tarlazzi e Luca LucaroniLo spettacolo New Age del Champions’ Gala che si è svolto al San Filippo davanti a un folto pubblico FOTOLIVELa campionessa bresciana di pattinaggio a rotelle Letizia Ghiroldi
Pattinaggio spettacolo (Fotolive)

Quindici campioni del mondo di pattinaggio artistico su rotelle per un unico e grande spettacolo. È quanto è andato in scena ieri nel centro sportivo San Filippo di via Bazoli, in occasione della prima edizione del «Champions’ gala». «La prima di una lunga serie», ha promesso Sara Locandro, allenatrice della nazionale italiana, responsabile della Scuola italiana roller international (Siri) e tra gli organizzatori dell'evento che lei stessa definisce «straordinario e unico nel suo genere per la presenza di numerosi campioni».

Una due giorni dedicata completamente a questa disciplina sportiva che fa ancora fatica a ottenere la giusta importanza, nonostante l’Italia rappresenti per questo sport il Paese più medagliato al mondo. «È una disciplina che ancora non riesce entrare nella rosa degli sport olimpionici e per questo motivo viene oscurata dall'altrettanto bellezza del pattinaggio sul ghiaccio. Ma malgrado la poca visibilità, ogni anno registra un numero elevatissimo di iscritti, molti di più rispetto alla variabile sul ghiaccio», ha spiegato Locandro che, allenatrice che negli anni ha formato centinaia di campioni a livello mondiale, europeo e nazionale. Un’af- fermazione confermata dal grande apprezzamento riscosso dalla manifestazione grazie alla quale duecento ragazzi di tutte le età, e arrivati da ogni parte d’Italia, hanno potuto partecipare a uno stage formativo con i maestri tra i più importanti del Paese. Per loro, anche la possibilità di esibirsi in una coreografia studiata dal maestro Giulio Evangelista e accompagnata dalla voce di Alessio Trimboli, entrambi del programma televisivo di Amici. «Abbiamo dovuto chiudere le iscrizioni in anticipo», ha confessato Sara Locandro, sottolineando l’importanza di questo raduno per gli appassionati della disciplina, resa prestigiosa grazie alla partecipazione di quindici campioni del mondo che si sono esibiti sotto gli occhi di oltre duemila spettatori.

QUINDICI campioni e un'unica cosa in comune: una grande passione per i pattini sbocciata nei loro primi anni di vita. Come è successo alla campionessa nostrana Letizia Ghiroldi che a soli quattro anni ha voluto seguire le orme dello zio Massimiliano Cotelli, all'epoca vice campione mondiale in coppia artistico e ora suo allenatore.

Un'allieva modello visti i numerosi titoli nazionali conquistati e i due europei, ma soprattutto la vittoria che l’ha vista protagonista ai campionati mondiali del 2014 e del 2015 e il quarto posto ottenuto nei mondiali dello scorso anno. «È stata un'emozione grandissima vincere i mondiali», ha confessato l’atleta, raccontando quanto sia affascinante la possibilità di viaggiare, conoscere persone di tutto il mondo e culture diverse, nonostante i sacrifici quotidiani imposti dagli allenamenti. «Quando ero alle scuole superiori era difficile e faticoso riuscire a coniugare le due cose. Ora che sono iscritta all'università, alla facoltà di Scienze motorie, riesco a organizzare meglio i miei impegni», ha aggiunto Letizia Ghiroldi poco prima di ricevere esultanti e meritevoli applausi per la sua esibizione.

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