L’erba (legale) del Garda ora è sempre più verde

Nicolò Savoldelli  in una delle sue piantagioni di marijuana a basso contenuto di principi attivi: la sua attività sta prendendo sempre più piede
Nicolò Savoldelli in una delle sue piantagioni di marijuana a basso contenuto di principi attivi: la sua attività sta prendendo sempre più piede
Nicolò Savoldelli  in una delle sue piantagioni di marijuana a basso contenuto di principi attivi: la sua attività sta prendendo sempre più piede
Nicolò Savoldelli in una delle sue piantagioni di marijuana a basso contenuto di principi attivi: la sua attività sta prendendo sempre più piede

L’erba (legale) coltivata sul Benaco ha stregato Milano. Il brand Honest del giovane Nicolò Savoldelli ha un punto di riferimento alla Darsena, in via Codara. Lo store aperto in collaborazione con Machete Crew, è il terzo dell’imprenditore nato in Valcamonica ma gardesano d’adozione, dove vive e lavora: ha aperto un negozio anche a Darfo, suo paese d’origine, gestito dalla sorella Claudia. Si parla della cosiddetta «cannabis light», la marijuana a basso contenuto di Thc (principio attivo illegale sopra una certa soglia) ma ad alto tasso di Cbd, altro principio attivo. La legge ne concede la vendita: il negozio di Desenzano, in piazza Feltrinelli, è stato tra i primi ad aprire in tutta la provincia. «Ci siamo esposti in prima linea per tutto il settore – racconta Savoldelli – e siamo stati anche in parlamento. Ne abbiamo passate tante, dai controlli dei Nas, tutto bene, fino al sequestro dei carabinieri di un paio d’anni fa, ma che poi ci hanno riconsegnato tutto riconoscendo che i nostri materiali erano legali al 100%». Nel mezzo ci sono stati anche due furti pesanti, con chili di erba legale rubata dal magazzino, il primo nel 2018 e il secondo solo pochi mesi fa. Lo store di Milano è una piccola rivincita: «Ma lo è stato anche aprire a Darfo – continua Savoldelli – dove certi pregiudizi sono duri a morire. Il negozio di Milano fa parte di un percorso che portiamo avanti da anni, dopo le tante collaborazioni: insieme a Machete Crew e Wild Merch abbiamo vissuto esperienze indimenticabili». L’erba legale di Desenzano è stata la prima a finire in un video musicale, del rapper Sensei, ma pure in un libro: tra i volti noti che sostengono il progetto, solo per citarne alcuni, anche Hell Raton (ora a X-Factor) o Emi lo Zio, Dogo Gang. «Nello store di Milano ci sono i simboli di un’intera generazione – ancora il titolare di Honest, classe 1992 – e cioè Snoop Dog, Metal Slug, Lola Bunny di Space Jam, il T-Rex di Jurassic Park, Crash Bandicoot e i Lego. Siamo partiti alla grande anche con il delivery e faremo tanti eventi, Covid permettendo». A tutta cannabis (legale): oltre all’erba ci sono cosmetici, alimentari, oli e altro ancora. «È una filosofia di vita – osserva Savoldelli – perché Honest nasce come un modo di dire, un intercalare per qualsiasi situazione che ti fa stare bene, che sia una bottiglia di champagne o una passeggiata con la morosa. È uno stimolo ad avere un obiettivo nella vita, puntare al massimo e fare di tutto per raggiungerlo». La cannabis Honest è coltivata sia sul Garda che in Valcamonica e anche in Liguria, «ma il mercato è saturo, quindi diminuiremo la produzione puntando sulla ricerca». Con una postilla: «Noi la vendiamo ma non possiamo dare consigli di utilizzo. Quello lo fanno i medici, le farmacie e le università che collaborano con noi, e che ci hanno permesso di aiutare tante persone che soffrono di Parkinson, Alzheimer o fibromialgia, ma anche d’insonnia e stress».•.

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