La pista ciclabile è ormai in vista del traguardo

di A.GAT.
I lavori del primo lotto di pistaIl cantiere per la nuova ciclabile che collegherà capoluogo e frazioni
I lavori del primo lotto di pistaIl cantiere per la nuova ciclabile che collegherà capoluogo e frazioni
I lavori del primo lotto di pistaIl cantiere per la nuova ciclabile che collegherà capoluogo e frazioni
I lavori del primo lotto di pistaIl cantiere per la nuova ciclabile che collegherà capoluogo e frazioni

Il primo cantiere volge ormai al termine, il secondo è davvero pronto a partire: a Calvagese la ciclabile dei sogni prende forma, e mancano poche settimane al completamento del doppio tratto che da Carzago e Mocasina si collegherà al capoluogo. In tutto poco più di un chilometro e 200 metri di percorso, per un investimento complessivo di 600mila euro, finanziati in buona parte dalla Provincia, che con 350mila euro provvederà alla realizzazione per intero del secondo lotto, a cui non manca nemmeno un contributo regionale di altri 50mila euro. I lavori del primo lotto hanno occupato tutto l’inverno: 800 metri di pista a fianco della trafficata Sp28, dall’ultimo marciapiede esistente di Carzago (poco dopo piazza Roma) fino alla rotatoria di Mocasina. Manca davvero poco, insomma, le ultime finiture: sicuramente suggestivo il primo tratto, realizzato all’interno di un doppio filare di alberi. La pista prosegue poi fino a Mocasina, accompagnando la Provinciale: raggiunta la rotatoria si prevede un collegamento al secondo lotto con un attraversamento pedonale. I costi: 250mila euro, di cui 200mila a carico del Comune e 50mila della Regione. Già nei prossimi giorni potrebbero partire i lavori del secondo lotto da 350mila euro (espropri compresi), tutto finanziato dalla Provincia. L’opera si connetterà alla nuova ciclabile da via Petrarca proseguendo poi lungo la Strada Provinciale 78, che appunto arriva fino al centro di Calvagese (in tutto circa 400 metri). «Un’opera molto importante per il paese - spiega il sindaco Simonetta Gabana - Al di là della pericolosità della Sp28, che sarà finalmente percorribile in sicurezza da ciclisti e pedoni, la nuova ciclopedonale sarà il primo vero collegamento sostenibile tra le nostre frazioni. Lo potranno percorrere anche le mamme e i bambini: proprio per questo stiamo già pensando all’ipotesi di un pedibus, ma se ne riparla il prossimo anno». Sempre in tema di sicurezza stradale anche il nuovo marciapiede con attraversamento pedonale in località Belvedere: con 40mila euro verrà installato un semaforo a chiamata. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

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