Sospesa tra cielo e lago la ciclabile prenota il bis

di Luciano Scarpetta
Un rendering del futuro prolungamento della pista ciclabile di Limone in territorio Trentino: l’opera vedrà la luce entro il 2025
Un rendering del futuro prolungamento della pista ciclabile di Limone in territorio Trentino: l’opera vedrà la luce entro il 2025
Un rendering del futuro prolungamento della pista ciclabile di Limone in territorio Trentino: l’opera vedrà la luce entro il 2025
Un rendering del futuro prolungamento della pista ciclabile di Limone in territorio Trentino: l’opera vedrà la luce entro il 2025

Una brusca frenata, ma già si prenota lo sprint per recuperare il tempo. Smaltita l’euforia sta attraversando una fase di andamento lento il tratto ciclabile da Limone a Riva. Il segmento rappresenta un prolungamento della straordinario itinerario tra cielo e lago che si dipana in territorio bresciano diventata una vera e propria attrazione turistica. «Il tratto dovrà essere concluso e percorribile in bici entro 48 mesi», afferma l’ingegner Francesco Misdaris, recentemente nominato commissario per accelerare «le opere strategiche» della Provincia autonoma di Trento. Magari anche un po’ prima è l’auspicio in terra bresciana. La strategia è del resto chiara: il tratto nord occidentale della Ciclovia del Garda, quello più spettacolare di tutti i 140 chilometri del periplo del lago, da Limone a Riva del Garda, verrà completato nel 2025. Nel prossimo mese di luglio sarà ufficializzato il cronoprogramma dei sei chilometri dell’agognato segmento mancante. E finalmente verrà spiegato come si procederà per bypassare l’ostacolo rappresentato dalla Casa della Trota. La soluzione più plausibile prevede la realizzazione di un paio di nuove gallerie con passaggio dal vecchio ponte della Ponale ora dismesso. Il costo preventivato per aggirare l’ostacolo ammonta a poco meno di 6 milioni di euro sul totale complessivo dei lavori della tratta di 32.884.512,40 euro. Si tratta dei circa 950 metri, quelli che intercorrono dalla galleria Orione a quella dei Titani e su cui si sta definendo il progetto di fattibilità tecnico-economico. Per il tratto finale al confine con la regione Lombardia invece, una prima porzione è in fase di progettazione esecutiva mentre le altre tre del lotto conclusivo sono in fase di fattibilità tecnico economica. Nel frattempo si sta ultimando il primo tratto della ciclabile trentina, quello che dalla cittadina di Riva giunge fino al sottopasso del Ponale. Era il 14 luglio del 2018 quando venne inaugurata alla presenza del ministro delle Infrastrutture Danilo Toninelli, la ciclopedonale di Limone che da Capo Reamol conduce al confine con la Provincia di Trento. Da quel giorno (dato aggiornato alle 16 di ieri) sono transitate complessivamente 855.581 persone (oltre 7.500 solo in questo fine settimana), al netto delle chiusure Covid degli ultimi 12 mesi. Numeri eccezionali che potranno incrementarsi ulteriormente al completamento della tratta fino a Riva. •.

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