Armi dimenticate in auto. Due denunce e sequestro

di Giancarlo Chiari
Una pattuglia della Polizia stradale di Chiari  ha fermato durante un normale controllo il veicolo con i fucili riposti nelle singole custodie
Una pattuglia della Polizia stradale di Chiari ha fermato durante un normale controllo il veicolo con i fucili riposti nelle singole custodie
Una pattuglia della Polizia stradale di Chiari  ha fermato durante un normale controllo il veicolo con i fucili riposti nelle singole custodie
Una pattuglia della Polizia stradale di Chiari ha fermato durante un normale controllo il veicolo con i fucili riposti nelle singole custodie

Oltre alla licenza di caccia, che rischia di perdere, il proprietario della batteria di fucili lasciati in vista nel vano posteriore della Land Rover Defender dovrà spiegare al magistrato perché li abbia affidati ad un conducente, privo di licenza di caccia e di porto d’armi. La legislazione su armi da difesa o da caccia negli ultimi anni è diventata più rigorosa, tanto che chi le eredità deve denunciarne la proprietà, come avviene per un’auto. Portare armi o usarle, sia pure solo per la caccia, è consentito solo con porto d’armi o licenza di caccia. L’ingombrante carico è stato scoperto mercoledì 3 novembre a Roncadelle da una pattuglia della Polizia Stradale di Chiari che ha sequestrato i fucili e denunciato il conducente privo di porto d’armi e il proprietario, per omessa custodia. I due agenti della Polizia Stradale di Chiari in servizio da poco più di un’ora in via Mandolossa a Roncadelle avevano fermato una Land Rover Defender per il rituale controllo dei documenti. (...)

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