Dallo sport all’arte
il «Borgo d’Oro»
premia i fuoriclasse

L’indimenticato  mago Pota
L’indimenticato mago Pota
L’indimenticato  mago Pota
L’indimenticato mago Pota

«Borgo d’Oro»: è racchiuso nella denominazione lo spirito del premio che verrà consegnato nel corso della cerimonia ospitata stasera nel teatro comunale di Borgosatollo. Il riconoscimento assegnato per la prima volta, è destinato alle persone che si sono distinte nel campo dello sport e dell’arte. L’evento è stato promosso dall’Amministrazione comunale, in collaborazione con la Farmacia e i Poliambulatori Bodini.

Nove i premiati - di cui sei residenti a Borgosatollo - nel corso della serata presentata dal giornalista Ciro Corradini. Destinatari del «Borgo d’Oro» il giornalista di Sky Gianluca Di Marzio, i calciatori Alessandro Altobelli e Andrea Caracciolo, l’artista e pittore Gianni Coccoli, il calciatore e allenatore Mario Montorfano, il giovane nuotatore paralimpico Federico Bicelli, l’attrice teatrale Rina Sottini e il cantante lirico Mino Bolpagni. Un riconoscimento speciale verrà consegnato alla memoria di Graziano Roversi, il Mago Pota, vittima nei mesi scorsi di un tragico incidente durante un’escursione in bicicletta a Idro. «Con questa prima edizione del premio Borgo D’Oro vogliamo premiare e riconoscere pubblicamente persone che si sono distinte per meriti sportivi e artistici - spiega l’assessore alla Cultura Marco Frusca -, soprattutto cittadini di Borgosatollo che hanno portato il nome della nostra comunità fuori dai confini, raggiungendo traguardi di primaria importanza. Passeremo dal calcio al nuoto, dal teatro dialettale alla lirica e all’arte grafica, con la possibilità di ricordare anche un grande amico come il Mago Pota».

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