Di fronte al futuro polo logistico

Ospitaletto, dalle proteste all'azione: piazzale liberato dal campo nomadi

Il piazzale liberato  dalle roulotte dei nomadi ad Ospitaletto
Il piazzale liberato dalle roulotte dei nomadi ad Ospitaletto
Il piazzale liberato  dalle roulotte dei nomadi ad Ospitaletto
Il piazzale liberato dalle roulotte dei nomadi ad Ospitaletto

Il piazzale di fronte al futuro polo logistico Esselunga a Ospitaletto, occupato abusivamente da decine di camper e auto di nomadi, è stato sgomberato. «In collaborazione con i confinanti Comuni di Travagliato e di Cazzago, è stata effettuata la pulizia straordinaria dello spazio in virtù dell'ordinanza firmata dal comandante della Polizia locale di Ospitaletto che stabilisce anche il divieto di ingresso nell'area - spiega una nota dell’Amministrazione comunale - L’operazione è stata svolta in collaborazione con la società Esselunga che ha valorizzato l'area pubblica con una riconversione ad area di mitigazione, inserita nel progetto di urbanizzazione del piano attuativo del nuovo polo logistico, come opere extra comparto. I lavori sono stati realizzati nel minor tempo possibile con la chiusura del parcheggio, preceduto dal suo sgombero e dal posizionamento dei dissuasori in cemento». Lo sgombero del piazzale di fronte al futuro polo logistico era stato sollecitato nei giorni scorsi dai circoli di Fratelli d’Italia di Ospitaletto e Cazzago, che si erano fatti portavoce delle segnalazioni dei cittadini della frazione di Lovernato e della Pedrocca. Nelle strade e nei campi circostanti il piazzale della ex-Stefana, infatti, erano stati scaricati numerosi rifiuti e immondizia a causa della presenza dell’accampamento abusivo di rom. •. C.R.

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