Sul fiume Oglio
magìe di luce. Bagno
collettivo nel lago di Iseo

Giuseppe Zani Giancarlo Chiari Il tuffo in acqua dei Babbo Natale a Iseo e i concerti di Santo Stefano a Iseo e Sulzano hanno concluso all’insegna del buonumore e dell’ottimismo il ponte natalizio, sul Sebino. Tre giorni di festa che hanno fatto segnare il tutto esaurito nei ristoranti della riviera bresciana. Mai andata così bene da anni a Clusane, la capitale della ristorazione sebina, dove le prenotazioni erano arrivate con sorprendente anticipo. Anche i locali di Montisola, trascinati ancora dall’effetto-Christo, hanno lavorato più che in passato. Stesso discorso a Zone: trattorie affollate, seconde case aperte. Molti gli escursionisti sensibili al richiamo della neve in cammino sul Gölem. Ieri, gestita da amici dell’Operazione Mato Grosso, ha aperto la malga Palmarusso di sotto, a quota 1596 metri: la struttura ospiterà sino al 6 gennaio gruppi scoutistici e oratoriani. SEMPRE A ZONE, le temperature ancora poco invernali hanno impedito che ghiacciasse la pista di pattinaggio «naturale» di cui dispone il ristorante Val Tress. Pure il settore dell’accoglienza alberghiera non se l’è cavata male, stavolta, in attesa del pienone che si annuncia per Capodanno. All’Iseolago hotel di Iseo, cosa davvero insolita, in questi giorni si stanno alternando comitive straniere. In generale, bed&breakfast, case vacanze e agriturismi non sono rimasti inoperosi. Ieri Iseo ha offerto lo spettacolo dei Babbo Natale che si tuffano nelle acque del porto Gabriele Rosa. Un rito propiziatorio e beneaugurante che si rinnova dal 2003 per iniziativa di Milena Barbieri, nuotatrice iseana più volte medagliata. Con lei si sono buttati in acqua- temperatura, 10 gradi una dozzina di aderenti alle associazioni Free Zone e Master Fantecolo. Molto ammirato, nello stesso porto, il presepio allestito su una pilotina dal locale Gruppo sommozzatori. Parecchi pure i visitatori dell’altro presepio realizzato nel porticciolo di piazza Salmister, su una zattera, dall’Ysei Sub Diving Club. Ieri, alle 21, nella Pieve di San Andrea, a Iseo, la banda cittadina ha offerto, con la partecipazione straordinaria di Joyce Yuille, un emozionante concerto di Santo Stefano. A Sulzano, alle 20,30, nella chiesa di San Giorgio, nel concerto di Santo Stefano si sono esibiti il locale Corpo musicale e la banda Santa Cecilia di Marone. A PALAZZOLO i canoisti del Kccp hanno reso indimenticabile la vigilia del Natale, richiamando sul Lungo Oglio Battisti e sui tre ponti del centro storico oltre mille persone rimaste stregate dallo spettacolo della fiaccolata notturna sul fiume Oglio. Il club, che vanta il maggior numero di trofei italiani, europei e mondiali, oltre alle due partecipazioni alle paralimpiadi di Veronica Yoko Plebani, ha organizzato uno show mozzafiato sul tratto di fiume tra la Rosta, sede del club e lo scarico della centrale Italcementi dopo il terzo ponte. Tutte le canoe del club, con una fiaccola partite controcorrente dalla base passando davanti alla passerella dietro la chiesa parrocchiale e il terzo ponte, hanno raggiunto lo slargo, seguendo le luci sull’acqua indicate da proiettori montati sul ponte romano, accompagnate da musiche natalizie e giochi di luce, con gli auguri del club. •