Cantieri, il nuovo volto di Breno

Breno  La nuova pavimentazione in porfido del centro
Breno La nuova pavimentazione in porfido del centro
Breno  La nuova pavimentazione in porfido del centro
Breno La nuova pavimentazione in porfido del centro

L’abbellimento dell’arredo urbano, l’allargamento di strade e in particolare di curve particolarmente pericolose, l’ulteriore sistemazione della pavimentazione del centro storico già avviata nei mesi scorsi, la pulizia del tratto di pista ciclabile che attraversa il paese a fianco dell’Oglio e la sostituzione della fognatura tra le vie Taglierini e Martiri della Libertà. È l’elenco sintetico delle opere pubbliche che stanno impegnando l’amministrazione comunale di Breno in questo periodo (opere in realtà in parte già completate) nell’attesa, ormai molto lunga, che si sciolga il «nodo» autorizzativo e progettuale dell’ascensore per il castello, e che entro la fine dell’anno si possano finalmente avviare i lavori. Partendo dal capitolo dei miglioramenti della viabilità, in località Pedena e poco sopra, proprio all’imbocco del paese, in via Asilo, sono stati «addolciti» i tornanti di accesso a Pescarzo, e a poche centinaia di metri di distanza, in Campogrande, sono state ampliate due curve all’ingresso dell’abitato e nella località Dosso, e in aggiunta è stato posato il guard rail su alcuni tratti; senza dimenticare l’intervento di riasfaltatura. Pochi giorni fa si sono poi conclusi i lavori di pavimentazione in porfido di via Garibaldi, completando l’intervento nella parte alta del centro storico. In precedenza, per il recupero e il miglioramento della viabilità interna erano state sistemate viale Italia, via Prudenzini, viale XXVIII Aprile, via Aldo Moro e via Valverti per complessivi 500mila euro attingendo dal Fondo per i Comuni confinanti. Il Comune ha curato anche la pulizia della ciclabile sull’Oglio e di un’area pic nic in località Orsino, sempre nelle vicinanze del fiume. Una zona che fa spesso i conti con l’abbandono di rifiuti: il sindaco Alessandro Panteghini condanna ovviamente questa pratica, e promette che l’ente locale vigilerà perché questi episodi di inciviltà non si ripetano. Per consentire la realizzazione delle opere di miglioramento della viabilità verso Pescarzo sono stati impiegati altri 500mila euro derivanti sempre dai Fondi per i Comuni confinanti, una via di fuga ormai essenziale per tanti enti locali alla ricerca di finanziamenti pubblici sempre più scarsi, mentre per quanto riguarda la sistemazione del tratto di fognatura esistente tra via Taglierini e via Martiri della Libertà sono state impegnate risorse finanziarie comunali, e in questo caso l’ente locale ha dovuto investire nel progetto 140mila euro. •. L.Ran.

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