Case vacanza, un assalto C’è quasi il tutto esaurito e sarà un’estate da boom

Anche Pontedilegno registra un boom delle richieste di case vacanza in affitto per l’estate
Anche Pontedilegno registra un boom delle richieste di case vacanza in affitto per l’estate
Anche Pontedilegno registra un boom delle richieste di case vacanza in affitto per l’estate
Anche Pontedilegno registra un boom delle richieste di case vacanza in affitto per l’estate

C’è un segnale preciso che disegna già i contorni dell’estate in alta Valcamonica: nei paesi sono quasi spariti gli annunci «affittasi appartamento» che fino a pochi mesi fa si notavano numerosi in ogni angolo dei centri abitati. Da Vezza a Pontedilegno, da Edolo all’Aprica, ma anche in Valsaviore e nei paesi di gronda, sono diventati una rarità gli alloggi ancora disponibili da affittare per i mesi estivi, e nelle principali località turistiche le agenzie immobiliari (e anche i privati) hanno ormai esaurito anche gli immobili destinati alle lunghe locazioni. Gli addetti ai lavori si fregano le mani per una stagione che si annuncia da record in termini di presenze turistiche. E la memoria corre agli anni d’oro, quando le seconde case erano ancora in divenire, e i vacanzieri meno agiati si accontentavano di spartane sistemazioni in una sola camera, o dei locali liberati in fretta dal proprietario, il quale spesso traslocava con la famiglia sul solaio o nei cascinali dell’alpeggio: per moltissime famiglie, i «signori della città» costituivano una importante fonte di reddito aggiuntivo. Poi è arrivata la cementificazione selvaggia del territorio, che ha portato migliaia di seconde case, e il turismo estivo ha imboccato un’altra strada. «Quest’anno sembra di essere tornati agli anni ’80 - afferma Chicco Rossi, titolare di uno storico esercizio commerciale nel centro di Pontedilegno -. Rispetto ad allora la nostra località è però in grado di offrire molto di più, soprattutto dal punto di vista dei servizi». Il boom degli affitti era stato previsto con largo anticipo, perché già da Natale le richieste avevano iniziato a piovere un po’ da tutta Italia. «Il mercato delle locazioni sta andando veramente alla grande - conferma Michela Basso, titolare col padre di un’immobiliare in alta valle -. Già l’estate scorsa avevano registrato un discreto incremento, ma così tanti contratti non ci aspettavamo di sottoscriverli: tra pochi giorni non ci resterà altro da fare che appendere il cartello “tutto esaurito”. Le prenotazioni stanno andando benissimo anche per le locazioni annuali: prevediamo di esaurire o quasi le nostre offerte per l’anno prossimo e anche per il 2023». Un’ultima annotazione: il botto degli affitti sta trascinando anche la compravendita di immobili.•.

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