Darfo Boario in Fiore Sboccia la biodiversità

Dopo due anni di stop, Darfo Boario Terme in Fiore torna a sbocciare nel parco delle Terme di Boario e punta alla biodiversità, tema di questa edizione e del convegno in programma sabato con esperti del settore. Sarà un week-end dedicato al florovivaismo, ma non solo: l'evento propone esperienze tutte da vivere tra spettacoli, laboratori, concorsi, giochi per i più piccoli e show coking, e sarà abbinato al concorso Un fiore nel piatto che vedrà impegnati i ristoratori delle province di Brescia e Bergamo nella creazione di piatti a base di fiori ed erbe spontanee del territorio. L’apertura di Darfo Boario Terme in Fiore sabato mattina darà il via ad una serie di appuntamenti che coinvolgeranno non solo gli addetti ai lavori e gli appassionati dei fiori ma anche i più piccoli. Una giornata non stop che si chiuderà solo in tarda serata con il cocktail party. Secondo atto domenica quando, oltre alla passeggiata tra gli stand, l’organizzazione propone momenti musicali, concorsi e show coking a tema floreale. «Una manifestazione che come poche altre valorizza questo parco – le parole del vicesindaco Attilio Cristini - e che ha permesso negli anni di approfondire alcune tematiche, anche attraverso i convegni che hanno messo in evidenza le specificità della nostra valle». «Anche stavolta siamo riusciti a coinvolgere cento espositori e giudici d'eccezione per il concorso – ha spiegato l’organizzatrice Loretta Tabarini di PromAzioni360 -. Gli appuntamenti sono tantissimi, e l’ingresso è come sempre gratuito». La rassegna avrà il suo epilogo con la cena di gala del concorso «Un fiore nel piatto»: martedì sera ci sarà la degustazione dei piatti selezionati dalla giuria (presieduta da Elio Ghisalberti, giornalista gastronomico del comitato di direzione della Guida dell’Espresso, che sostituisce in corsa Philippe Leveillé) in abbinamento ai vini del territorio. Venti le ricette in concorso, quattro le vincitrici che comporranno il menù floreale: come antipasto la Tartare di capretto, spuma al tuorlo, lichene, primule e aceto al sambuco del ristorante Al Resù di Lozio, primo piatto il Raviolo aperto pulled pork con crema Silter e ristretto alla birra e funghi della Curt di Pisogne, come secondo l'Anguilla alla birra camuna, pak choi e fiori di erba cipollina del ristorante Bella Iseo di Iseo, ed infine il dessert, con la Violamisù (violetta, mirtillo e mascarpone) del ristorante Aglio e Oglio di Rogno. La giuria ha assegnato anche tre premi speciali: il «colpo al cuore» al ristorante Le Sensazioni di Costa Volpino, il miglior abbinamento vino/piatto all'Antica Rocca di Orzinuovi, e come miglior piatto realizzato con i prodotti del territorio il ristorante Al Guelfo Negher di Riva di Solto.•. C.Ven.