La Regione pressa il governo «Nuovi fondi per la calamità»

La Regione ha trasmesso al presidente del Consiglio e al capo dipartimento della Protezione civile la richiesta di deliberazione dello stato d’emergenza anche per Niardo, allegando la relazione geologica e di pronti intervento e le comunicazioni dell’Anas e della Provincia sulle strade e di Trenord per la linea ferroviaria. Non resta che aspettare, anche se in paese la ricostruzione non si ferma di sicuro. Anche grazie al contributo di tantissimi volontari che nei giorni successivi all’evento alluvionale si sono mobilitati per dare una mano alle famiglie e alle attività commerciali danneggiate. Il loro ruolo è determinante, e prima del ponte di Ferragosto, il sindaco Carlo Sacristani ha deciso di ringraziarli dando appuntamento a chi lo vorrà per martedì 16. Il primo cittadino ha delegato Ivan Markus, capogruppo consiliare e coordinatore degli stessi volontari, a esprimere la riconoscenza di Niardo per la grandissima solidarietà dimostrata in queste prime due settimane. «I vostri volti, i vostri gesti e la vostra vicinanza ci hanno fatto sentire meno soli - scrive Markus - contribuendo a rafforzare i nostri animi nel lungo percorso di ricostruzione che ci attende. Mi rivolgo al ragazzo con il badile in spalla che ci ha raggiunto in bici, a chi che pur di fermarsi due giorni era disposto a dormire in auto, al gruppo di amici che hanno noleggiato escavatori e trattori mettendoli a disposizione per giorni, a chi ha fatto il passaparola trovandosi poi a fare il passa mano con i secchi colmi di fango o spalando terra e ancora a chi ha sostenuto economicamente o con forniture la nostra causa e infine a chi ci ha pensato». «Non avendo avuto modo di salutarvi e di ringraziarvi - prosegue il messaggio - intendo farlo ora a nome della comunità. Grazie e ancora grazie».•. L.Ran.