Rilancio impianti Montecampione azzecca un tredici

Investimenti per il rilancio di Montecampione
Investimenti per il rilancio di Montecampione
Investimenti per il rilancio di Montecampione
Investimenti per il rilancio di Montecampione

C’è voluta pazienza, l’aspettativa era alta così come erano alte le esigenze del territorio, il percorso ha visto operare in sinergia gli enti pubblici locali della bassa Valle e comprensoriali, ma ora il risultato è tangibile: la Regione Lombardia ha approvato il Patto territoriale per lo sviluppo strategico, integrato e sostenibile di Montecampione e della bassa Valle Camonica. Tre gli interventi infrastrutturali giudicati strategici ed approvati dalla giunta regionale: la sostituzione degli impianti di risalita Dosso rotondo - Beccherie, Secondino - Splaza e Longarino - Splaza. Pienamente soddisfatta il sindaco di Artogne Barbara Bonicelli, che su questo progetto di sviluppo territoriale aveva puntato molto. «È stato un lavoro impegnativo che ha visto il Comune di Artogne fare da capofila - afferma il primo cittadino - il risultato raggiunto non può che deporre a favore dell’impegno profuso volto a creare le basi per il rilancio di Montecampione, dando prospettive più sicure anche al futuro sviluppo invernale ed estivo dell’intero comprensorio». Il Patto territoriale prevede più di 13 milioni di euro di investimenti, con la Comunità montana di Valle Camonica ed il Comune di Artogne chiamati a concorrere per la cifra di 5,6 milioni. Al fine di coprire quest’ultima verrà attivata la modalità del project financing, destinato a coinvolgere privati in grado di impegnarsi nel settore in cambio della gestione gratuita trentennale degli impianti di risalita. Impianti che, per la parte alta del comprensorio passeranno in mano pubblica.•. D.B.

Suggerimenti