Ruspe in azione, il santuario si avvicina

di D.BEN.
Gianico: lavori in corso lungo via Dosso
Gianico: lavori in corso lungo via Dosso
Gianico: lavori in corso lungo via Dosso
Gianico: lavori in corso lungo via Dosso

Lo sblocco dei cantieri arrivato con la fase 2 ha finalmente messo in movimento anche un’operazione attesa a Gianico: l’allargamento di via Dosso, la strada che dalla località Castello, in cima al paese, porta verso il santuario della Madonnina e rappresenta una alternativa alla principale via Pistoni. L’opera rientra nell’accordo quadro legato al Piano di sviluppo turistico approvato nel 2017, che riservava a Gianico un importo di 350mila euro. Il 75% della somma è a carico di Regione e Comunità montana, mentre i restanti 87.500 sono in groppa al Comune. Il progetto, pronto da oltre un paio d’anni, è stato revisionato verso la fine del 2019 dalla nuova amministrazione a guida Mirco Pendoli, anche a seguito di alcune osservazioni della Sovrintendenza ai beni ambientali di Brescia Cremona e Mantova relative a scavi e allargamenti ritenuti eccessivi. La riprogettazione dell’architetto Claudia Comella ha consentito di inserire nell’elenco delle opere anche la sistemazione di un paio di spiazzi sterrati ai piedi della collina che accoglie il santuario, un tempo usati come area per il carico e lo scarico dei tronchi provenienti dalla pineta e oggi usati come parcheggio. QUEST’AREA resterà dedicata alla sosta dei veicoli, ma verrà riqualificata grazie alla realizzazione di un fondo in ciottoli e alla costruzione di murature in pietra vista, così da creare continuità architettonica con l’attuale strada di accesso al santuario. «Un’opera di abbellimento - sottolinea il sindaco - che oltre la viabilità secondaria migliorerà anche l’intera immagine della zona del santuario». Ora rimane da sistemare solo la cosiddetta strada della processione, quella che durante le fiaccolate porta alla chiesetta della Madonnina passando per il bosco sottostante. I lavori, approvati e finanziati sotto la voce «Accesso ai monti di Gianico e Montecampione - Alpiaz», sono stati assegnati in house al Consorzio forestale della Bassa Valle Camonica di cui il Comune fa parte, e stando al cronoprogramma dovrebbero finire nell’arco di circa sei mesi. •

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