Un balcone dedicato agli alpini

Il «balcone» panoramico che Cerveno ha dedicato agli alpini
Il «balcone» panoramico che Cerveno ha dedicato agli alpini
Il «balcone» panoramico che Cerveno ha dedicato agli alpini
Il «balcone» panoramico che Cerveno ha dedicato agli alpini

C’è un nuovo «balcone» a disposizione della gente di Cerveno e di tutti quelli che vorranno passare da qui. Un nuovo piazzale panoramico che si affaccia sulla media valle e sul maestoso Pizzo Badile che si trova di fronte, e che con la comunicante via Broli offre un nuovo accesso e maggiore «respiro» al paese. L’amministrazione comunale guidata dalla sindaca Marzia Romano l’ha inaugurato ieri mattina con una cerimonia che ha rappresentato anche un ringraziamento, perché il nuovo spazio pubblico è stato intitolato agli alpini del paese, e perché in contemporanea è stato presentato il monumento dedicato ai caduti cervenesi con la penna nera. Il giovane scalpellino di Niardo Manuel Calzoni l’ha consegnato al gruppo Ana di casa guidato da Claudio Morzenti che gli aveva commissionato l’opera: l’artigiano artista ha scolpito nella pietra il classico cappello, una corda e una piccozza, mentre Morzenti, Antonio Danesi, Marco Pedretti, Mario Ravazzoli, Sandro Zambetti, Andrea Bazzoni e altri volontari del gruppo avevano preparato e abbellito l’area in cui sarebbe stata collocata la realizzazione. Forte l’emozione regalata all’apertura della cerimonia dal trombettiere dell’Ana Piero Giorgi, che ha introdotto l’inno di Mameli cantato poi dai presenti (c’erano anche gli scolari del paese con in testa il cappello alpino), e dal ricordo del sindaco per Aldo Mondini, il segretario e tesoriere del nucleo Ana scomparso recentemente. Marzia Romano ha poi sottolineato i valori che stanno alla base dell’impegno degli alpini, e rivolgendosi direttamente a quelli che sono suoi concittadini ha ricordato che «siete gli unici che fanno applaudire i sindaci». Cera anche il presidente dell’Ana di Valcamonica, Mario Sala, pronto a sottolineare il proprio orgoglio per il nuovo monumento di Cerveno, mentre il capogruppo Claudio Morzenti ha ricordato l’alpino Peduzzi, il fondatore del gruppo. La cerimonia si è conclusa con la celebrazione della messa da parte del parroco don Giuseppe Franzoni e del curato di Breno don Claudio Sarotti, cappellano delle penne nere.•. L.Ran.

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