La Valtrompia in prima fila contro le violenze di genere

Si intitola «Voce alle donne 2022» il mese di riflessioni organizzato per novembre dalla consulta per le Pari opportunità della Valtrompia: l’organismo è costituito da rappresentanti dei Comuni del territorio con l’aggiunta di Collebeato, e l’obiettivo è dare ulteriore significato al 25 novembre, Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne. Il cartellone si aprirà sabato prossimo nel teatro parrocchiale di Marmentino, dove alle 21 sarà ripercorsa la storia dell’agente di polizia Emanuela Loi, morta nell’attentato a Paolo Borsellino che scortava con altri colleghi. Mercoledì 9 alle 20,30, nella biblioteca di Caino si potrà dialogare con Paola Baratto, autrice del libro «Una luce differente», storie di donne impegnate nella ricerca della libertà. La Giornata del 25 novembre è stata istituita per sensibilizzare sul tema della violenza di genere e per incentivare politiche di prevenzione del fenomeno e di accoglienza e protezione delle vittime, e «i Comuni della Valtrompia vogliono sottolineare quanto ancora il problema sia presente, anche in forme latenti, promuovendo una serie di eventi a carattere culturale e sportivo che ne ricordino la gravità e l’attualità - sottolinea Ivonne Valcamonico, presidente della consulta e assessora della Comunità montana -. È purtroppo ancora notizia quasi giornaliera di donne ferite gravemente o uccise spesso dal coniuge o dal compagno, magari perché intenzionate a interrompere una relazione malata e violenta o semplicemente perché non più rispondenti al ruolo previsto per loro, come nel mondo ancora vivo dei matrimoni combinati». Le istituzioni territoriali (Comunità montana e Comuni insieme al Centro antiviolenza VivaDonna), in collaborazione con la Regione sono impegnate da anni in programmi di prevenzione e di accoglienza e protezione per garantire opportunità di affrancamento e di costruzione di nuove occasioni di vita. «Ma c’è ancora molto da fare - prosegue Valcamonico - soprattutto sul piano della prevenzione, del lavoro con le giovani generazioni per scardinare un fenomeno culturale e quindi strutturale». Le iniziative, gratuite, saranno localizzate in gran parte dei paesi del territorio, spaziando da mostre collettive ed eventi teatrali e musicali a serate di approfondimento e di presentazione delle iniziative di prevenzione. Spiccano le fiaccolate che saranno organizzate nel tardo pomeriggio di domenica 27 novembre con partenze in diversi punti della valle. Venerdì 18, inoltre, agli studenti di Concesio verrà spiegato il progetto «Posto occupato» per ricordare le vittime di femminicidio, e proseguirà «Per alcune donne la violenza è pane quotidiano»: la distribuzione di sacchetti per il pane coi recapiti del Centro antiviolenza VivaDonna. Le indicazioni sui primi appuntamenti le abbiamo fornite, ma per accedere all’elenco completo degli appuntamenti basta navigare nei siti della Comunità montana e dei Comuni coinvolti oppure utilizzare la app «Brescia per te eventi». •. M.Ben.