Notti insonni in via Matteotti Una badante tiene svegli tutti

Notti insonni in via Matteotti, a Villa Carcina
Notti insonni in via Matteotti, a Villa Carcina
Notti insonni in via Matteotti, a Villa Carcina
Notti insonni in via Matteotti, a Villa Carcina

Da un po’ di tempo si vivono notti agitate in via Matteotti di Villa Carcina, perché una badante di origine straniera tiene «in ostaggio» i residenti. Cosa succede? In piena notte la donna esce di casa e inizia ad urlare svegliando tutto il vicinato. E non si tratta di episodi sporadici. Ma facciamo un passo indietro. Qualche mese fa un’anziana del paese, in accordo con i figli, aveva trovato una assistente per un aiuto in casa. E fin qui tutto bene. Come da accordi la donna si è trasferita dall’anziana e la loro convivenza sembrava funzionare senza problemi. Col passare del tempo, però, secondo i residenti sono arrivati «alcuni primi segnali d’allarme». I figli hanno poi trasferito la madre in una Rsa, mentre la badante è rimasta in via Matteotti. E appunto quasi tutte le notti l’ormai ex assistente esce di casa e inizia a urlare frasi senza senso o a inveire contro persone a caso. Mercoledì notte c’è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso: i residenti hanno registrato alcuni video alle 4,20 di mattina che riprendono la donna inveire contro i carabinieri. Le grida, un mix di parolacce in italiano e termini stranieri, si sentono chiaramente anche a decine di metri di distanza. Così, dopo l’ennesima notte insonne i residenti si sono rivolti all’Arma per presentare una denuncia. «In realtà le forze dell’ordine hanno già fatto visita alla casa della donna - raccontano i vicini -, ma noi continuiamo a vedere l’ex badante vivere lì nonostante l’anziana di cui si prendeva cura sia stata trasferita in una casa di riposo». Una residenza in un’abitazione altrui, insomma, e il presentimento dei vicini è che non voglia andarsene. Presentimenti legati agli sfoghi notturni durante i quali la vicina sgradita si lascia andare a monologhi di diversi minuti. Dopo la denuncia di giovedì mattina i carabinieri sono passati in via Matteotti, ma senza risultati. I vicini sono davvero esausti della situazione e iniziano anche a essere intimoriti. Qualcuno ha già informato pure il sindaco Moris Cadei. Probabilmente anche i militari, interpellati più volte, hanno le mani legate, e per questo il consigliere di minoranza Fabio Maffina, che abita in quella via, si augura «un intervento del sindaco, di fatto l’unica persona che può intervenire con un controllo di tipo sanitario». Più che un controllo, alla donna potrebbe in realtà servire un aiuto, e la speranza è che i Servizi sociali riescano a far chiarezza e a portare un po’ di sollievo in quella parte di paese. •. M.Ben.

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