Castenedolo, resa dei conti a colpi di spranghe e bastoni

di V.MOR.
L’angolo di campagna teatro della rissa selvaggia tra nove persone
L’angolo di campagna teatro della rissa selvaggia tra nove persone
L’angolo di campagna teatro della rissa selvaggia tra nove persone
L’angolo di campagna teatro della rissa selvaggia tra nove persone

Si sono dati appuntamento domenica sera in via Matteotti al confine tra Castenedolo e Mazzano per regolare conti aperti chissà dove. Da una parte quattro giovani, probabilmente nomadi, dall’altro cinque stranieri dell’Est. Dopo un fitto scambio di insulti le nove persone si sono picchiate selvaggiamente. Neppure all’arrivo di una famiglia che abita in una cascina che si affaccia su via Matteotti, la violenta rissa si è placata. Nelle mani dei protagonisti del pestaggio sono comparse spranghe, cinture e arnesi da muratore. Almeno due giovani sono rimasti feriti in modo grave: stando alle testimonianze, sanguinavano in modo copioso da profonde ferite sul volto. L’episodio è stato segnalato al 112, ma al momento le indagini non hanno consentito di risalire ai protagonisti della rissa. La rete di stradine di campagna al confine tra Castenedolo e Mazzano è talvolta frequentata da spacciatori di droga o più raramente da prostitute. Con ogni probabilità però, il luogo dell’incontro per la resa dei conti a colpi di spranghe e bastoni è stato scelto casualmente, solo perché lontano da sguardi indiscreti. •

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