Ciclabile senza pace, ora perde i pezzi

A scoppio ritardato. Il giorno dopo la tempesta che ha flagellato la provincia si scoprono nuove ferite. A Calcinato sono caduti dei calcinacci da uno stabile in località Mostino. La zona è stata transennata e inibita al transito dagli agenti della Polizia locale. Il divieto è in vigore in via Vittorio Emanuele II nel tratto compreso tra via Fratelli Cairoli e l’intersezione con via Roma. Il palazzo sarebbe a rischio crollo. A Rudiano è invece piovuto sul bagnato. La ciclabile tra Urago e Rudiano reduce dall’abbattimento della barriera architettonica che ne impediva l’uso, si è sgretolata. Dal manufatto realizzato dal Cepav si sono distaccati imponenti blocchi di calcestruzzo. Fortunatamente la parte lesionata non coinvolge la soletta. Le crepe che si sono aperte tuttavia mettono inquietudine. Il sottovia ciclopedonale era stato chiuso fino a pochi mesi fa, quando un intervento ha messo fine allo scandalo di una scalinata di accesso da Rudiano al posto di rampe senza scalini per le bici. Ma evidentemente questo manufatto è nato sotto una cattiva stella. «Ho effettuato un sopralluogo – conferma il sindaco di Rudiano Alfredo Bonetti – e ho dovuto riscontrare un cedimento figlio di un evidente errore tecnico. La ciclabile necessità a questo punto di una verifica statica urgente». Ha collaborato Flavio Marcolini