«Concert Hall, il coraggio del no»

di C.REB.
Il flash mob contro il progetto della Franciacorta Concert Hall
Il flash mob contro il progetto della Franciacorta Concert Hall
Il flash mob contro il progetto della Franciacorta Concert Hall
Il flash mob contro il progetto della Franciacorta Concert Hall

Un atto di coraggio per non trasformare in carta straccia il Ptra, Piano territoriale d’area varato dopo un’estenuante gestazione per tutelare la Franciacorta e i suoi vigneti di pregio. Lo chiede ai 22 sindaci del comprensorio il consigliere regionale del Gruppo misto Viviana Beccalossi, uno degli amministratori che in veste di assessore al Pirellone ha contribuito al varo de Ptra. Il riferimento è al contestatissimo progetto della Franciacorta Concert Hall, la maxi struttura teatrale di oltre seimila posti a sedere che dovrebbe sorgere sulla collina di Villa Pedergnano di Erbusco. «Non si sente il bisogno di un'opera faraonica, fuori contesto e inutile - sottolinea Viviana Beccalossi -. I sindaci facciano sentire la loro voce opponendosi in modo netto all’opera». La provincia di Brescia «è maglia nera in Lombardia in quanto a consumo di suolo - osserva il consigliere regionale -. Eppure, proprio la Franciacorta rappresenta un'eccezione positiva, anche grazie al Ptra che ho promosso come assessore regionale al Territorio. Un Piano che al suo primo punto si propone di orientare lo sviluppo verso la riduzione del consumo di suolo e la rigenerazione urbana e territoriale e che è stato sottoscritto proprio da quei Comuni a cui oggi si chiede di dare l'ok a un progetto che calpesterebbe questi principi». Con la crisi economica «che stiamo vivendo -conclude Viviana Beccalossi- servono investimenti mirati, ma anche sostenibili. Oggi che il sistema dei grandi teatri è in ginocchio, l'idea di costruirne uno tra i vigneti della Franciacorta e cercando di superare vincoli agricoli, paesaggistici e archeologici, è perdente in partenza». •

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