Edifici a consumo energetico «zero»: un mero slogan o un obiettivo raggiungibile? All’interrogativo proverà a rispondere il convegno organizzato a Leno sotto l’egida del corso Geometri dell’Istituto di istruzione superiore «Capirola». L’iniziativa curata dalla docente Alice Me ha trovato sponda nel Collegio geometri di Brescia. Una collaborazione che innalza il tasso di autorevolezza della tavola rotonda fissata per domani alle 9 nell’aula magna dell’istituto. L’appuntamento rivolto principalmente agli studenti e ai professionisti della Bassa Bresciana è naturalmente aperto a tutti. Al centro dei lavori la progettazione di edifici a consumi emergetici ridotti.
«NEARLY ZERO -Energy Building: unità abitativa con alte prestazioni energetiche» è l’emblematico titolo del convegno.
La relazione è affidata ad Alessandro Merigo, esperto in contenimento energetico, componente della Commissione energia ed ambiente del Collegio Geometri. «La conferenza di Parigi Cop 21, ha evidenziato quanto edifici ed i loro impianti, se ben progettati, possano contribuire al contenimento delle emissioni di Co2 e al controllo della temperatura del pianeta – spiega Alice Me –: i geometri di Leno, attenti alle tematiche di rispetto del pianeta, intendono preoccuparsi seriamente dell’ambiente». Da un paio di anni il corso Geometri Costruzioni, Ambiente, Territorio ha acquisito la denominazione Ecotech introducendo nel curriculum scolastico una curvatura che si propone di formare una nuova figura professionale che si occupi anche di architettura biosostenibile, riqualificazione energetica, utilizzo delle energie rinnovabili. M.MO.