Efficienza finanziaria:
un Comune da premio

Il palazzo comunale di Comezzano Cizzago
Il palazzo comunale di Comezzano Cizzago
Il palazzo comunale di Comezzano Cizzago
Il palazzo comunale di Comezzano Cizzago

Quando si parla dei conti degli enti locali ricorre spesso l’aggettivo virtuoso, ma nel caso di Comezzano Cizzago, un Comune incalzato su ogni fronte da limitazioni al bilancio, sarebbe il caso di parlare di una amministrazione «martire».

Il sindaco Mauro Maffioli non ha dubbi su quanto stia soffrendo il suo ente, che ha dovuto ridurre drasticamente ogni costo anche per salvare un gioiello come la municipalizzata Comezzano Cizzago servizi. Un quadro che riguarda il bilancio dell’anno scorso, e che si arricchirà per questo di altri «eroismi» contabili, visto che nel frattempo la situazione si è ulteriormente irrigidita.

IN BASE alle indicazioni dell’osservatorio Openpolis sul fronte dell’autonomia finanziaria, questo municipio si classifica al 14esimo posto nella sua categoria demografica (tra i 3 e i 5 mila abitanti) per la capacità di far fronte in proprio alle esigenze di bilancio riducendo al minimo il ricorso a enti come Stato, Regione e Provincia.

Per avere un’idea più chiara di quanto qui riescano ad arrangiarsi basterebbe dire che hanno raggiunto un’autonomia di quasi il 99%. È la cartina di tornasole che giustifica gli sfoghi dei sempre più numerosi sindaci che parlano ormai di «salti mortali»; lo specchio dei tagli paurosi, di trasferimenti statali al lumicino. Come ha fatto notare il sindaco Maffioli in più di un’occasione, il «martirio a cui siamo sottoposti riguarda anche i dipendenti comunali: non possiamo assumere e abbiamo ormai una pianta organica ridotta all’osso».

Forse anche per questo il Comune è primo in Provincia per la spesa relativa ai dipendenti comunali: il costo è di 50 euro per cittadino. «I cittadini - conclude il sindaco - devono sapere che ormai siamo soli e sempre più accerchiati dal Governo». M.MA.

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