Grave un operaio colpito da un cavo di acciaio

Da ieri mattina un operaio di 51 anni residente a Desenzano è ricoverato all’ospedale Civile di Brescia a causa di un trauma cranico provocato da un infortunio sul lavoro che avrebbe potuto avere un tragico epilogo. L’incidente è avvenuto poco dopo le 10,30 nello stabilimento Feralpi di Lonato. Claudio Bianchera, in base alla prima ricostruzione effettuata dai carabinieri e dai tecnici dell’Ats anche sulla scorta delle testimonianze dei colleghi del 51enne è stato colpito alla nuca da un cavo di acciaio. Tutto è accaduto mentre l’operaio era impegnato con una squadra di altri dipendenti nello spostamento di un carico di barre in ferro destinate all’area di produzione dell’azienda siderurgica. Bianchera stava impartendo delle istruzioni sulle manovre del carico, quando il cavo si è staccato dalla pala meccanica che un suo collega stava utilizzando per movimentare del ferro. Il 51enne è stato raggiunto alla nuca dalla fune in acciaio schizzata come una frusta. L’operaio è stato scaraventato a terra per effetto dell’impatto. Quando si sono accorti dell’accaduto i colleghi del ferito hanno lanciato l’allarme: il responsabile della sicurezza dell’azienda ha allertato il 112 che ha inviato in via Pasini a Lonato un’ambulanza dei soccorritori del centro operativo Cosp di Mazzano. I sanitari a bordo del mezzo di soccorso, constatate le condizioni del ferito, che non ha fortunatamente mai perso conoscenza, hanno concordato con la centrale dell’emergenza urgenza l’invio dell’eliambulanza. L’elicottero è atterrato nel piazzale dello stabilimento nel volgere di una decina di minuti, mentre i soccorritori stabilizzavano il paziente. Il 51enne è stato trasferito in elicottero all’ospedale Civile di Brescia dove è stato sottoposto a una serie di accertamenti diagnostici che hanno rilevato un trauma profondo alla nuca e una ferita lacero contusa al collo. Le sue condizioni sono gravi, ma stando ai medici non sarebbe in pericolo di vita. La prognosi resta comunque riservata a titolo precauzionale. In serata il quadro clinico è migliorato facendo tirare un sospiro di sollievo a familiari e colleghi dell’operaio. I rilievi dell’infortunio sul lavoro sono stati affidati ai carabinieri della Compagnia di Desenzano che hanno fatto un’ispezione sull’area teatro dell’incidente. Sul posto hanno operato anche i tecnici del nucleo di medicina del lavoro dell’Ats di Lonato che, come accade in queste circostanze, hanno verificato se al momento del distacco del cavo fossero state adottate tutte le misure di sicurezza. Sotto la lente dei tecnici e dei carabinieri incaricati dei rilievi sono naturalmente finti anche la pala meccanica e gli agganci a cui era assicurato il cavo di acciaio che ha colpito il 51enne. Dai primi riscontri sembra tuttavia assodato che l’infortunio sul lavoro avvenuto alla Feralpi di Lonato sia stato frutto di una fatalità imponderabile. •.