Il docente muore all’improvviso Capirola sotto shock

Rodolfo Stigliani: oggi l’addio
Rodolfo Stigliani: oggi l’addio
Rodolfo Stigliani: oggi l’addio
Rodolfo Stigliani: oggi l’addio

Se ne andato in punta di piedi come ha vissuto, da persona schiva e riservata, Rodolfo Stigliani, 65 anni, pianto dai suoi familiar, i suoi amici, i suoi studenti. Rodolfo Stigliano ex docente di geografia, del «Capirola» di Leno, paese dove lui, originario Stadolina, frazione di Brione, aveva eletto a nuova patria. Si è spento nel sonno, probabilmente per infarto, cessando inaspettatamente di vivere, dato che fino al giorno prima pareva il ritratto della salute. Nel suo appartamento di via Michelangelo stava accudendo il padre di 98 anni, mentre il fratello, rientrato precipitosamente, era in vacanza in Sicilia. Dato che il cellulare suonava a vuoto, gli amici hanno interpellato le forze dell’ordine per forzare la porta di casa, dove ieri mattina lo hanno trovato riverso su una poltrona, ormai deceduto. Nessuno dubbio sull’origine del decesso avvenuto per cause naturali. Stigliani, colonna dell’istituto superiore, era lì da tempi immemorabili fino alla pensione conquista nel settembre del 2021. Lo conosceva bene Ermelina Ravelli, affranta dal dolore, che è stata prima, da neolaureata, sua insegnante alla Ragioneria di Darfo, poi sua dirigente al «Capirola», amica. «Si era iscritto alla facoltà di Lingue e io gli consigliai di sostenere l’esame di Geografia economia, prevista dalla maxi sperimentazione che stavamo attuando a Leno. Mi ascoltò e così ha subito insegnato da noi -ricorda- Mi è sempre stato accanto, non solo perché entrambi camuni, ma per vicinanza di intenti. Aveva grande competenza e tanta umanità, disponibile e autorevole non ha mai avuto problemi con le classi, mai alzato la voce. Rimasto orfano da giovane ha diviso con il fratello la cura amorevole del padre, un uomo sensibile come pochi». Grande appassionato di cinema aveva dato vita ad una fornitissima cineteca, dove poter attingere non solo materiale didattico, ma il meglio della cinematografia mondiale da vedere a casa o a scuola dato che al Capirola, allora all’avanguardia, ogni classe aveva un videoregistratore, anche collegabile al grande schermo dell’aula magna. «Un insegnante rispettato e benvoluto, un uomo garbato, sempre sorridente e dalle maniere squisite, da epoche passate. La sua dipartita colpirà profondamente centinaia di studenti, docenti, il personale tecnico-amministrativo che hanno avuto l’opportunità e il piacere di lavorare con lui». commenta Gianmarco Martelloni attuale dirigente del Capirola. Questo pomeriggio alle 14,30 saranno celebrati i funerali, partendo dalla Casa del commiato Pini di Offlaga, nella chiesa parrocchiale di Leno. Dopo la funzione la salma proseguirà per il tempio crematorio. •.

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