Il geolocal «cattura» gli odori sgradevoli

Il monitoraggio promosso dal comitato «Bitumificio? No, grazie» ha registrato un picco di segnalazioni tra giovedì e venerdì scorso. Oltre 40 i cittadini che hanno percepito odori sgradevoli nel paese. Le segnalazioni sono state postate sulla piattaforma digitale allestita dal comitato. In questo modo si creerà una sorta di mappatura della zona per provare a risalire alla fonte della puzza. «Il database verrà girato agli uffici di Arpa», annuncia il presidente del comitato Marco Girelli. Il monitoraggio coinvolge anche i paesi del comprensorio come Castenedolo, Ghedi e Bagnolo. L’obiettivo è creare una mappatura dei miasmi. I cittadini sono tenuti anche a segnalare il problema ovvero se sia legato a fumo, smog, emissioni nocive scarico illegale di materiale. Ma con particolare riferimento ai cattivi odori che molti hanno percepito a Montirone nell’ultimo periodo, all’interno della piattaforma digitale è indicato anche il livello del potenziale malessere e viene richiesta una breve descrizione dei sintomi: bruciori agli occhi, alla gola, mal di testa o nausea. •. V.Mor.