Mairano piange Baldi lo storico panettiere re delle mitiche biove

Mairano piange una persona speciale e una figura di riferimento per il paese. Ieri si è spento lo storico fornaio Bruno Baldi. Aveva 79 anni, compiuti lo scorso 12 luglio e festeggiati con una semplice rimpatriata in famiglia. Un’occasione per dimenticare una breve malattia che sembrava superata di slancio. Bruno Baldi lascia un'eredità di ricordi, esperienze e passione per il calcio. A 13 anni aveva iniziato a «impastare farina» a Rogoredo in provincia di Milano. Imparati i segreti di un mestiere scandito da grandi sacrifici, si era trasferito nella panetteria in via Roma a Mairano che ha condotto per oltre 40 sfornando le sue «mitiche» biove. Anche dopo aver passato il timone della forneria nelle mani del figlio Simone, non aveva rinunciato ad effettuare le consegne di pane a domicilio, perchè era una persona a cui piaceva il contatto con la gente. Bruno lascia l’amata moglie Anna, cinque figli, i nipoti e un fratello, Italo, barbiere e due sorelle. Irriducibile tifoso juventino con alle spalle un passato da calciatore nella Edil Gala era stato presidente del Mairano per 15 anni conquistando la Prima categoria. A seguire le sue orme Simone al Brescia e la nipote Marta alla Cremonese femminile. Il suo piccolo «eden» era la Pola, un podere dove curava l'orto e gli animali. I funerali sono fissati per domani alle 17 nella parrocchiale. E.Arc.