Il carico di marijuana viaggiava insieme alle patatine, scrupolosamente nascosto, ma il trucco non ha retto a un controllo e per il conducente del mezzo sono sorti guai con la legge. Il furgone con targa straniera sul quale viaggiava l’uomo, un giovane cittadino bosniaco incensurato, è stato fermato dagli investigatori della Polizia di Stato sulle strade della Bassa bresciana.
In seguito al controllo sono stati trovati, occultati dietro un carico lecito di patatine, 14 scatoloni contenenti quasi 100 kg di marijuana, suddivisa in buste di plastica termosaldate e sottovuoto. Il conducente del mezzo è stato arrestato e portato in carcere.
La Procura distrettuale della Repubblica di Brescia, che dirige le relative indagini, ha chiesto ed ottenuto, dopo la convalida dell’arresto in flagranza, che l’uomo venisse sottoposto alla misura della custodia cautelare in carcere. Nell’ambito di tali attività, nell’ultimo fine settimana, personale della Sezione Antidroga della Squadra Mobile della Questura di Brescia ha svolto mirati controlli indirizzati su movimenti di veicoli aziendali e mezzi d’opera con targhe di stati esteri che erano stati notati interessati da sospette e riservate manovre in zone industriali della provincia bresciana, evidentemente idonea a fungere da snodo infrastrutturale o base logistica anche di attività potenzialmente illecite. Controlli intensificati con il fine di prevenire i fenomeni criminosi connessi ai traffici di droga.