Un grazie di cuore a Silvana Baronchelli insegnante modello

di M.MA.
L’omaggio a Silvana Baronchellistorica docente di Roccafranca
L’omaggio a Silvana Baronchellistorica docente di Roccafranca
L’omaggio a Silvana Baronchellistorica docente di Roccafranca
L’omaggio a Silvana Baronchellistorica docente di Roccafranca

Era d’obbligo una grande festa per salutare l’insegnante Silvana Baronchelli. Per la docente delle scuole medie, l’istituto comprensivo e il Comune hanno organizzato un evento speciale nella sala civica. Tra i colleghi c’era anche chi, come Mauro Barucco è stato allievo di Silvana Baronchelli che ha dedicato tutta la sua vita all’educazione. A 63 anni ha lasciato una scuola che ha beneficiato del suo impegno quotidiano e dei suoi progetti innovativi. «Insieme ai colleghi ci siamo prodigati nella promozione della cultura dell’inclusione perchè siamo convinti che la scuola non è solo un luogo di apprendimento di nozioni, ma una palestra formativa per i cittadini del futuro. Tra i momenti più critici ricordo gli anni ’90 con l’arrivo delle famiglie albanesi. Quell’esperienza ci ha aiutato a crescere sul fronte dell’accoglienza e dei progetti di inclusione diventati ancora più efficaci». La festa è stata scandita da emozioni e momenti di divertimento come quando i docenti hanno intonato «Dove corri, dove vai?», strofa liberamente tratta da «Il gatto e la volpe» di Edoardo Bennato. Una canzone profetica, considerato che Silvana Baronchelli ha già dato la sua disponibilità a rientrare a scuola nel caso mancassero insegnanti di sostegno. •

Suggerimenti