Sarà la cooperativa «Il Gabbiano» di Pontevico ad affiancare l’Asst del Garda per il 2019 nella gestione del reparto di riabilitazione nell’ospedale di Leno. La procedura si è conclusa ieri con l’affidamento dell’incarico alla cooperativa sociale che fornirà dunque, per una cifra intorno ai 2 milioni e 700 mila euro, il personale medico e infermieristico di cui l’Asst era sprovvista per gestire direttamente il servizio, come tornerà a fare l’anno prossimo. Fino ad ora la gestione era stata affidata al Dominato Leonense Sanità di Cassa Padana, in collaborazione con Villa Gemma, secondo una sperimentazione pubblico-p rivato, avviata fin dal 2005, proprio con la nascita di tale servizio. Circa un anno fa la Regione Lombardia ha però deciso di stabilizzare tutte le sperimentazioni. Così si è indetto un bando di concorso, ma la gara espletata a marzo di fatto è andata deserta e il Dominato non ha partecipato, forse considerando le condizioni non adeguate. Così per garantire la continuità del servizio pubblico Asst del Garda ha dovuto ricondurre a sé l’attività sanitaria, ma non disponendo di personale è ricorsa a una procedura d’urgenza per affidare ad esterni l’assistenza medica ed infermieristica per il 2019 quando verrà bandita una nuova gara. PUBBLICATO a fine novembre l’avviso esplorativo per individuare operatori economici idonei a fornire il personale, l’interesse si è concretizzato in 12 proposte e alla fine l’ha spuntata «Il Gabbiano». «Voglio sottolineare - dichiara il direttore generale Peter Assembergs - che nel capitolato abbiamo inserito l’obbligo per l’aggiudicatario di assorbire prioritariamente nell’organico il personale già operante. Per dirigere la Riabilitazione di Leno per i prossimi dodici mesi ho incaricato Francesco Pezzali, direttore della Riabilitazione di Lonato. Leno, nel suo complesso, rimane sotto la responsabilità di Emanuela Marinello, direttore medico del Presidio Manerbio-Leno». •