da Roma

Corda Molle, il ministro Salvini scrive alla Provincia: "Nel 2024 non è contemplato alcun pedaggio"

di Redazione web
Annuncia "piena disponibilità ad un incontro con il presidente Moraschini e sindaci del territorio interessati"

Dopo il tavolo istituzionale di ieri, 9 maggio, in Provincia sul pedaggiamento della Corda Molle tra le parti interessati, tra cui anche alcuni rappresentanti del ministero, il responsabile del dicastero dei Trasporti Matteo Salvini scrive una lettera al presidente della Provincia Emanuele Moraschini. 

Caro Presidente,

nel fare seguito alla nota con la quale ha rappresentato le esigenze del territorio in ordine alle ipotesi di apposizione del pedaggio sul collegamento autostradale c.d. “Corda-Molle”, ritengo opportuno anzitutto confermare – come già evidenziato in diverse occasioni, anche nelle aule parlamentari – che in corso d’anno non è contemplato alcun incremento tariffario per il transito sulla tratta in questione.

I miei uffici sono al lavoro con l’attuale gestore Autovie Padane S.p.A.: l’obiettivo è confermare quanto auspicato dagli Enti locali e dagli utenti anche per gli anni dal 2025 in poi, considerando le continue interlocuzioni con la società per l’aggiornamento periodico del piano economico-finanziario e senza dimenticare il progetto di riordino complessivo del settore delle concessioni autostradali.

Colgo l’occasione anche per tranquillizzare il territorio a proposito dell’installazione dei portali funzionali alla lettura delle targhe: non è legata al pedaggiamento ma alla rilevazione del traffico. Confermo, infine, la piena disponibilità ad un incontro con Lei e con i Sindaci del territorio interessati, compatibilmente con la mia agenda istituzionale.

L’occasione è gradita per porgere un cordiale saluto.

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