Covid, la pandemia non rallenta A Brescia terza dose per 18 mila

di Giuseppe Spatola

Passano le settimane ma la quota zero dell’ennesima ondata pandemica sembra ancora lontana. Anche ieri i nuovi casi positivi in provincia di Brescia hanno fatto registrare un più 93 con la fascia di età tra i 25 e i 49 anni più colpita (32) insieme agli under 18 (26). Sono stati sei i nuovi ricoveri agli Spedali Civili di Brescia che portano il totale a 63 in città più altri due sul Garda e in Poliambulanza. In terapia intensiva, invece, rimangono otto persone. Cala a 41,1 l’incidenza dei casi ogni 100 mila abitanti con una media giornaliera di 73 positivi negli ultimi 7 giorni (41 nelle ultime due settimane). Ieri in Lombardia si sono registrati sei decessi per il Covid-19 e 628 nuovi positivi: l'1,2% dei 50.690 tamponi effettuati. Lo ha comunicato Regione Lombardia nel suo report quotidiano, dal quale emerge anche che diminuiscono i ricoverati nelle terapie intensive (-1, sono complessivamente 59) e quelli nei reparti dedicati: un paziente in meno che porta a 435 quelli attualmente in cura. Per quanto riguarda i nuovi positivi, a Milano sono 229 (di cui 75 in città), a Brescia 93, a Pavia 46, a Monza 48, a Bergamo 44, a Cremona e Mantova 26, a Varese 25, a Como 23, a Lodi 18, a Lecco 16 e a Sondrio 3. Intanto da lunedì in Lombardia si partirà con la terza dose, con una fase della campagna rivolta a una platea di 150.000 persone: chemioterapici, trapiantati, persone affette da Hiv e assuntori di farmaci ad alto dosaggio. A Brescia dovrebbero essere coinvolte circa 18 mila persone. •.

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